VILOMA E NADI SHODHANA
Č un pranayama di base per tutte le somatizzazioni emotive perchè utilizza la respirazione yogica completa. Esso introduce gradatamente il concetto di ritmo e lunghezza del respiro.
L’inspirazione può essere suddivisa in più fasi: inspiro, breve ritenzione del respiro, continuo a inspirare, breve ritenzione, completo l’inspirazione, ancora breve ritenzione, espiro senza pause. Il processo può essere invertito cioè inspiro normalmente, espiro in tre tempi (si possono prevedere anche più pause durante l’inspirazione e l’espirazione). Il pranayama viloma è consigliato nei blocchi addominali, del collo e della bocca.
Č un pranayama che agisce direttamente per creare equilibrio tra ida e pingala nadi attraverso il respiro che, secondo lo yoga, si alterna nelle narici ogni ora e trenta minuti circa. L’andamento dell’alternanza del respiro nelle narici è di estrema importanza perchè quando il respiro fluisce maggiormente attraverso la narice destra, siamo predisposti all’azione, quando il respiro è dominante nella narice sinistra, all’introversione, al pensiero creativo. Nella fase di passaggio c’è equilibrio tra le attività emisferiche, la nostra percezione del mondo diviene più armoniosa. Gli yogi utilizzano delle tecniche e degli strumenti per bilanciare il respiro prima della meditazione.
Il pranayama nadi shodhana è uno di questi strumenti perchè si pratica alternando il flusso dell’aria nelle narici: si inspira a destra tenendo chiusa la narice sinistra, terminata l’inspirazione si chiude la narice destra e si espira attraverso quella sinistra; terminata l’espirazione si inspira a sinistra, si chiude la narice sinistra e si espira a destra. L’azione diretta di questo pranayama sulle nadi fa si che risulti una tecnica fondamentale per ogni tipo di blocco emotivo.
04/08/2014
|