Flessibile come il giunco, che sa resistere alle tempeste, o possente come la quercia, che un forte vento può spezzare? È un’alternativa già nota ai saggi cinesi millenni fa. E tu, come te la cavi in fatto di elasticità?

Hai un appuntamento e sei in ritardo
A. Corri più che puoi
B. Ti vergogni così tanto che non andresti
C. Ti scuserai quando arrivi

Tuo figlio vuole un giocattolo ma la pagella non è magnifica
A. Altro che regalo, ci vuole una ramanzina!
B. Lo accontenti, rimedierà
C. Avrà un regalo quando i voti miglioreranno

Il parrucchiere ti ha fatto una tinta un po’ più chiara
A. Ti lamenti e gli fai notare l’errore
B. Pazienza, ma cambierai parrucchiere
C. Un tocco di novità sta bene

I tempi cambiano e tu…
A. Rimpiangi il passato
B. Cerchi di adattarti
C. Ti guardi attorno

Un’amica ti presenta la sua compagna
A. Resti di sasso
B. Ostenti disinvoltura ma sei in imbarazzo
C. Apprezzi la fiducia

Leggendo un quotidiano di orientamento opposto al tuo
A. Ti vengono i capelli dritti
B. Forse, dal loro punto di vista…
C. Ascolti l’altra campana con spirito critico

Il tuo capo ti assegna un compito molto umile
A. Ti offendi e glielo fai capire
B. Meglio: è più facile
C. Se serve lo fai senza tante storie

Il tuo compagno confessa un debole per una star del cinema
A. È una provocazione
B. Ha ragione: è meglio di te
C. La cosa non ti tocca


MAGGIORANZA DI A
Rigido: ti spezzi ma non ti pieghi. Sei una persona di solidi principi e di idee chiare che difficilmente cambia idee o programmi. Sei severo con te stesso, ma la tua fermezza è la faccia nascosta di una insospettabile insicurezza. Vuoi essere davvero forte come ti piace apparire? Allora ogni tanto contraddiciti e chiudi un occhio.

MAGGIORANZA DI B
Troppo malleabili: ti lasci plasmare facilmente. Ma che ci costa venire incontro agli altri? Se si può essere gentili e disponibili… il risultato però è che la gente ti scavalca o non ti chiede neppure come stai. Vieni scambiato per uno “senza palle”? Sciogli l’equivoco: i rapporti diventano più facili se ogni tanto metti un paletto.

MAGGIORANZA DI C
Elastico: ti adatti senza smarrire la forma. Capita di cambiare idea all’ultimo minuto, di mostrarsi aperti a un cambiamento, ma la cosa importante è che tu rimani centrato in te stesso e che qualunque concessione ti capiti di fare, ce n’è una a cui proprio non puoi dire di sì: dimenticarti di te, ignorare quel che senti.



25/08/2014