I RICORDI: LA MIA INFANZIA
Visualizzazione/conclusione
Lasciate la consapevolezza del respiro,e portate la vostra attenzione allo spazio che è di fronte agli occhi chiusi (pausa): in questo spazio vi possono essere pensieri, colori, immagini (pausa).
Qualsiasi cosa è in questo spazio osservatela senza farvi coinvolgere emotivamente (pausa), mantenere l’atteggiamento dell’osservatore distaccato (pausa).
Ora dissolvete qualsiasi cosa è in questo spazio, create il vuoto assoluto (pausa): assenza di pensieri, immagini, colori (pausa). Mantenete la consapevolezza di questo spazio (pausa). Preparatevi ora ad affrontare un viaggio nella vostra vita: dalla nascita fino ai dodici anni. Recuperate i ricordi di questo periodo della vostra vita (pausa). In questo viaggio vi accompagnano alcune foto e alcuni giochi (pausa); partite da questo per riattivare i ricordi (pausa), cercate nella vostra memoria il ricordo più antico che emerge (pausa).
Cercate di recuperare immagini di gioco (pausa),di amicizia (pausa), di affetto (pausa) e anche di difficoltà (pausa).
Soffermatevi sui ricordi che emergono fino all’età di dodici anni (pausa). In tutto questo processo mantenete un atteggiamento distaccato (pausa). Osservate senza farvi coinvolgere (pausa), come se steste guardando un film (pausa), mantenete questo atteggiamento per tutta la pratica (pausa).
Immaginate ora di allineare tutte le esperienze vissute da quando siete stati concepiti fino all’età di dodici anni su un’unica traccia e visualizzate un uccello bianco che vola maestoso su di essa, liberando raggi di pura energia e cospargendo la vostra storia di vita di una polvere sottile e dorata, che irradia tutta la traccia della vostra vita(pausa).
Il bianco volatile ripercorre più volte la traccia fino a renderla completamente luminosa e splendente (pausa). Č un percorso mitico e simbolico di guarigione (pausa), permettete alle energie mitiche di guarire la vostra persona (pausa). Lentamente, lasciate questa esperienza e riportate la consapevolezza al corpo fisico (pausa), allo spazio nel quale state praticando yoga nidra (pausa). Gentilmente cominciate a muovere il corpo (pausa), prendetevi tutto il tempo necessario per risvegliarlo (pausa). Appena sentite che per voi è possibile, aprite gli occhi (pausa).
Om shanti
La pratica di yoga nidra è terminata.
30/08/2014
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