I raggi solari (o raggi iridei o solchi radiali) hanno diversi significati a seconda della loro lunghezza e posizione: se iniziano dal margine pupillare (raggi MAIOR), indicano esaurimento psico-fisico, cefalea, lipotimie, vertigini, scarsa concentrazione e memoria (conseguenti a spasmi vasali cerebrali). Il livello di spasmofilia aumenta con la loro lunghezza.
Se invece i raggi partono dal collaretto (raggi MINOR), significa che i disturbi neuro-vegetativi derivano in gran parte dall’apparato digerente e ormonale. Quando invece appaiono più evidenti e numerosi nel settore cerebrale e sono accompagnati da anelli tetanici, possono indicare distimie, spesso derivanti da disturbi endocrini. Frequenti i disturbi di memoria e concentrazione.

Anelli di contrazione ellittici. In questo caso gli anelli sono ovalizzati: probabilmente il soggetto manifesterà paura del buio (presente o pregressa) e tendenza all’onicofagia, ossia sintomi specifici della carenza di ZINCO. In casi più gravi può essere indice di congestione cerebro-vascolare, tendenza a crampi, predisposizione ad embolia cerebrale, vertigini, insicurezza, fobie. Si avrà quindi una distonia neuro-vegetativa particolarmente accentuata.

Anelli di oppressione. Si tratta di anelli di contrazione di forma circolare che si trovano nel settore temporale e nasale. Indicano senso di oppressione, asma spastica, bronchite spastica. Questo segno può regredire rapidamente nel processo di guarigione. Può nascere come normale anello di contrazione.

“Torweg” (o torre). Caratteristica da non confondere con altri segni irici, si trova in corrispondenza del margine della corona, e indica disturbi dello sviluppo embrionale. Ha significato importante per il settore di riferimento in cui si trova. Predispone ad ernie, se si trova invece nella zona cardiaca segnala serio indebolimento con rischio di infarto.


01/09/2014