PINO SILVESTRE
Nome botanico: pinus sylvestris
Famiglia: pinacee
Origine: Eurasia
Descrizione: albero sempreverde alto fino a 40 metri, con chioma cronica, foglie aghiformi con sfumature azzurre e pigne che dopo aver liberato i semi assumono consistenza legnoso.
Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto per distillazione a secco degli aghi. La resina di trementina è ottenuta per distillazione in corrente di vapore a partire dall’oleoresina. Per distillazione a secco a partire dai trucchi del legno viene prodotto un olio essenziale di qualità inferiore.
Principi attivi: per il 50-90% idrocarburi monoterpenici: acetato di bornile, terpineni, limonene, pineni, carene, dipentene, mircene, ocimene, canfene, sabinene, cineolo, citrale, camazulene.
Precauzioni d’uso: atossico, non irrita (salvo in concentrazione), ma può causare sensibilizzazione. Evitare in presenza di allergie che si manifestano sulla cute.
Aspetto e profumo: l’ olio di aghi di pino è un liquido mobile incolore o giallo chiaro, con forte aroma balsamico-secco, che ricorda la trementina.
Si armonizza bene con lavanda, rosmarino, ginepro, albero del tè, salvia, cedro, limone, niaouli, eucalipto e maggiorano.
Nota: base.
Principali proprietà: tonico sessuale, antisettico, antireumatico, stimolante generale e nervoso, stimolante delle ghiandole surrenali, mucolitico, espettorante, decongestionante linfatico, antinfiammatorio, deodorante, ipertensivo.
Impieghi più comuni:
- L’olio essenziale di pino silvestre è un ottimo stimolante ed è indicato per gli stati di stanchezza, convalescenza, apatia, depressione.
- Quest’essenza stimola la corteccia surrenale che regola la produzione di ormoni in risposta allo stress da parte dell’organismo, quindi è particolarmente efficace per rinvigorire e tonificare.
- Il pino svolge un’azione antisettica molto efficace, è utile nel trattamento di infezioni dell’apparato urinario.
- È balsamico, espettorante e fluidifica le secrezioni bronchiali, quindi trova larga applicazione nel trattamento di numerose affezioni delle vie respiratorie, per esempio sinusite, raffreddore, bronchite, tosse ecc.
- L’essenza è utile in caso di dolori articolari e ossei. Giova anche in caso di lombalgie.
- Stimola le funzioni epatobiliari e la diuresi.
- Migliora la circolazione sanguigna.
- È indicato per deodorare e contrastare la sudorazione eccessiva.
Alcune modalità d’utilizzo:
- In caso di stanchezza mattutina, apatia, mancanza di energia, astenia sessuale: con un olio da massaggio a cui siano stati miscelati oli di pino silvestre e di limone (in concentrazione totale del 2-3%), ricevere un massaggio che preveda manovre tonificanti, con movimenti ascendenti sui muscoli della schiena, ai lati della colonna vertebrale, partendo dal basso dalla zona lombosacrale e risalendo verso l’alto. Se non si può ricevere il massaggio, applicare 2 gocce di essenza sulla pianta dei piedi con un massaggio in senso circolare.
- In presenza di reumatismi: massaggiare le zone doloranti con una miscela composta da un cucchiaio di olio di mandorle dolci e 1-2 gocce di olio essenziale di pino silvestre.
- In caso di affezioni dell’apparato respiratorio: fare suffumigi con 5-6 gocce di olio essenziale di pino silvestre versate in un catino con acqua bollente.
Fonte: Riza.
03/09/2014
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