Prezzemolo
Il Prezzemolo è una pianta rustica appartenente alla famiglia delle Apiaceae. Essa è una pianta biennale, qualora venga coltivata, viceversa è definibile perenne se cresce allo stato spontaneo. Il Prezzemolo è una pianta molto nota non solo per il suo utilizzo prettamente culinario, ma anche e soprattutto per le sue qualità medicinali. Esistono due diverse specie di prezzemolo: il Petroselinum Hortense e il Petroselinum Crispum.
Il prezzemolo possiede fusti particolarmente eretti, di forma tubolare. Data la loro radice fittosa e la loro consistenza, essi possono raggiungere anche i 70 cm in altezza. Il fogliame del Prezzemolo è quanto di più noto vi è della pianta. Le foglie, infatti, sono di forma dentellata e si dividono naturalmente in tre piccoli segmenti. Le infiorescenze del Prezzemolo sono visibili solamente dopo 24 mesi di coltivazione. Essi nascono su steli particolarmente lunghi e assumono una forma ad ombrello, tipica. I loro colore varia tra il bianco ed il verde, molto chiaro. Essi producono semi ovali che, di forma appiattita, posseggono delle striature biancastre verticali su un fondo grigio-bruno. Le infiorescenza vanno recise dopo la loro uscita, così da consentire alla pianta di svilupparsi.
La moltiplicazione del prezzemolo avviene per semi. Essi vanno disposti in pieno campo oppure in contenitori appositi. Per far si che siano ben interrati, è possibile aiutarsi con una spatola di legno che consenta loro di affondare in egual misura nel terreno, per circa 2 cm. Il contenitore va posto in un ambiente con circa 26 °C, all’ombra e costantemente umidificato. Qualora le nebulizzazioni non dovessero bastare, è possibile apporre uno strato di plastica bucherellata sul contenitore stesso, così che si viene a creare la condensa necessaria affinchè il terreno sia sempre perfettamente umido e permetta la nascita dei primi germogli. Quando saranno nate le prime piantine, è possibile compiere il trapianto in vasi delle dimensioni che maggiormente vi aggradano. La raccolta si compie dopo circa 80 giorni la semina.
Nome
Prezzemolo (Petroselinum)
Ambiente
Il Prezzemolo trae le sue origini dalla zone circostanti il Mediterraneo Occidentale. In genere, è possibile trovarla nella coltivazioni di ciascun orto nella nostra penisola.
Temperatura
Il Prezzemolo è una pianta che ama essere coltivata nelle zone con un clima temperato. Le temperature che gradisce maggiormente, si avvicinano ai 16° – 20 ° C. Qualsiasi temperatura al di sotto dello zero oppure superiore ai 35 °C, è causa di morte della pianta stessa.
Mantenimento
Il prezzemolo, pur essendo una pianta rustica e molto adattabile, gradisce un apporto idrico costante ed abbondante. Per questo motivo, si consiglia l’utilizzo di vasi di terracotta.
Il Prezzemolo è una pianta che non necessita di terreni molto complessi, in quanto si adatta bene a ciascun substrato. E’ utile precisare che, qualora il terreno sia abbondante in materia di sostanza organica, sia ben drenante e abbia un ph leggermente acido, la coltivazione del prezzemolo darà maggiormente i suoi frutti.
Avversità
Il Prezzemolo è una pianta che può essere attaccata da parassiti vari, ma non si consiglia il trattamento dal momento che si spende meno tempo e denaro a piantarla nuovamente, piuttosto che a trattarla con antiparassitari di ciascun genere.
piante.it
08/09/2014
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