ROSA CENTIFOLIA
Nome botanico: rosa centifolia
Famiglia: rosacee
Origine: Persia
Descrizione: questa pianta cresce fino a raggiungere un’altezza di 2,5 metri e produce una profusione di fiori con grandi petali rosa o rosato-porporini.
Parti utilizzate: l’olio essenziale o essenza si ottiene per distillazione in corrente di vapore o acqua a partire dai petali freschi. L’acqua di rosa viene ottenuta come prodotto secondario di questo processo. L’essenza concreta e l’essenza assoluta si ricavano mediante estrazione con solvente dei petali freschi. In Francia viene prodotta anche un’essenza assoluta di foglie di rosa, ma in quantità modeste.
Principi attivi: l’olio essenziale di rosa centifoglia è composto da oltre 300 costituenti, alcuni in tracce minime, soprattutto citronellolo, alcol feniletilico, nerolo e geraniolo, stearoptene, farnesolo.
Precauzioni d’uso: atossico, non irrita, non causa sensibilizzazione.
Aspetto e profumo: l’ olio è un liquido giallo chiaro, con tenace odore dolce, intenso, rosaceo-floreale. L’essenza assoluta è un liquido viscoso rossiccio-arancio, con fragranza interna, dolce e ricca rosaceo-speziata, di miele. Si armonizza bene con lavanda, palmarosa, bergamotto, gelsomino, mimosa, fiori d’arancio, geranio, salvia sclarea, sandalo, patchouli, benzoino, camomilla, chiodo di garofano.
Nota: cuore.
Principali proprietà: antisettico, antidepressivo, antiflogistico, antispasmodico, antivirale, afrodisiaco, astringente, coleretico, cicatrizzante, emmenagogo, emostatico, epatico, lassativo, regolatore dell’appetito, sedativo (nervoso), stomachico, depurativo, battericida, tonico (cardiaco, epatico, stomachico e uterico).
Impieghi più comuni:
- L’olio essenziale di rosa centifolia è indicato in caso di rottura di capillari, congiuntivite (acqua di rose), pelle secca, eczemi, herpes, pelle matura e sensibile, rughe.
- È adatto in caso di problemi dell’apparato cardiocircolatorio come palpitazioni e insufficienza circolatoria.
- Utile in presenza di asma, tosse, febbre da fieno.
- Può essere utilizzato anche per il sistema digerente in caso di colecistite, congestione epatica, nausea.
- Particolarmente indicato per i disturbi femminili come irregolarità mestruale, leucorrea, menorragia, disturbi uterini.
- Trova impiego anche in caso di depressione, impotenza, insonnia, frigidità, cefalea, tensione nervosa e di disturbi associati a stress.
- L’uso dell’olio essenziale di rosa procura in generale una sensazione di benessere.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Per la pelle che appare spenta o provata dalle “ferite della vita”: aggiungere 3-5 gocce di olio essenziale di rosa centifolia a un vasetto di crema nutriente per il viso o a 50 ml di olio di jojoba o di macadamia. Applicare un po’ di prodotto sul viso e sul collo, massaggiando dolcemente per permettere l’assorbimento, e inalando la fragranza ricca e delicata.
- In momenti in cui si prova dolore o amarezza per una delusione o una perdita affettiva: applicare una goccia di olio essenziale di rosa centifoglia a livello della regione del cuore, in corrispondenza della parte centrale dello sterno (con l’aggiunta di qualche goccia di olio vegetale, per veicolarlo meglio), mentre si respira in modo profondo e regolare.
Fonte: Riza.
14/09/2014
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