Condomini energivori: con la riqualificazione la bolletta si taglia di un terzo
La campagna di diagnosi energetica gratuita per i condomini con il riscaldamento centralizzato della provincia di Milano presenta i risultati dell'attività inaugurata all'inizio del 2013 e rinnova il progetto per il 2014/2015. Promossa da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Infoenergia e Anaci Milano, con la partnership tecnica di Econdominio, la campagna ha condotto cento diagnosi su altrettanti edifici, presentate in assemblea condominiale a oltre 2.680 famiglie.
Se ogni edificio analizzato realizzasse gli interventi di efficientamento suggeriti su involucro e impianto di riscaldamento, potrebbe tagliare in media 23 tonnellate annue di CO2, con conseguente risparmio in bolletta di 11.451 euro: ogni famiglia risparmierebbe cioè il 31% della spesa energetica.
Dalle diagnosi risulta infatti che i condomini del territorio milanese sono composti in media da 32 unità immobiliari e per la maggior parte alimentati a metano o gasolio, con un generatore di calore molto sovradimensionato rispetto alle necessità, e una spesa annua di riscaldamento per le famiglie pari a 1.300 euro. Si tratta di condòmini che non hanno la possibilità di regolare autonomamente la temperatura nel proprio appartamento e pagano la quota di riscaldamento sulla base dei millesimi (non possono modificare la temperatura dei radiatori e anche se li spegnessero ciò non influirebbe sulla bolletta).
A seguito delle 100 diagnosi sono stati già realizzati dieci interventi di efficentamento, che hanno permesso di tagliare 230 tonnellate annue di emissioni inquinanti e ridurre del 30,4% la spesa media annua (10.176 euro per condominio). Con benefici anche per le imprese locali specializzate in efficienza energetica e selezionate da Econdominio: i dieci interventi hanno generato complessivamente un volume d'affari di 1.870.000 euro. Nel frattempo, altre assemblee stanno decidendo sugli interventi proposti.
Le opere sono realizzati con Contratto di rendimento energetico Epc: uno strumento previsto dal D.lgs. 115/2008 che evita al condominio ogni esborso di denaro. «Le opere sono finanziate dalla banca e la rata è ampiamente coperta dal risparmio energetico garantito e certificato (secondo Contratto Epc). Senza contare che i proprietari possono anche usufruire della detrazione fiscale del 65%», spiega Fabrizio Ferrari, della direzione di Econdominio.
«L'azienda che esegue gli interventi garantisce per dieci anni la prestazione del nuovo sistema energetico, pena il risarcimento (con fideiussione a prima escussione), e monitora la situazione post-intervento. Per il condominio è un'operazione a costo zero, grazie alle formule di finanziamento bancario (che non richiedono garanzie fideiussorie); e zero rischi, grazie al monitoraggio e le assicurazioni decennali Kasko a copertura delle spese straordinarie sui nuovi impianti». Una volta terminato il finanziamento, e ottenute anche le quote di detrazione fiscale, il risparmio in bolletta rimane.
Il successo dell'iniziativa ha spinto Econdominio a rilanciare in questo 2014: altre 100 diagnosi gratuite (da condurre entro 12 mesi) sono quindi disponibili per gli edifici energivori della provincia di Milano, realizzati prima del 1990, con almeno 12 unità abitative e impianto di riscaldamento centralizzato, che abbiano una spesa media annua di 1.100-1.200 euro per appartamento e non abbiano subito recenti interventi di efficentamento (la richiesta di diagnosi può essere avanzata scrivendo a diagnosienergetica@econdominio.eu). «La diagnosi – prosegue Ferrari - è un prerequisito essenziale ai lavori. È l'unico strumento concreto che consente di calcolare il reale fabbisogno energetico del sistema edificio-impianto, individuare gli sprechi e indicare le soluzioni più efficaci a risolverli. Viene condotta nel pieno rispetto della normativa Uni Ts 11300 1-2-4 e termina nel momento in cui viene presentata in assemblea: ecco perchè in quelle occasioni partecipano anche i nostri tecnici. I condòmini devono aver ben chiari i vantaggi che derivano dagli interventi che vengono suggeriti».
Di Dario Aquaro
Fonte: il sole 24 ore
14/09/2014
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