ROSMARINO
Nome botanico: rosmarinus officinalis
Famiglia: labiate
Origine: Asia, Mediterraneo, India
Descrizione: cespuglio sempreverde,ricco di rami, con foglie lanceolate simili ad aghi e fiori raccolti in grappoli di colore blu pallido.
Parti utilizzate: l’olio essenziale viene estratto mediante distillazione in corrente di vapore dalle sommità fiorite fresche o (in Spagna) dall’intera pianta (qualità inferiore).
Principi attivi: soprattutto linalolo, pineni, canfene, limonene, cineolo, borneolo con canfora, terpineolo, octanone, acetato di bornile.
Precauzioni d’uso: atossico, non irrita (purchè in diluizione), non causa effetti di sensibilizzazione. Evitare in gravidanza e in soggetti epilettici.
Aspetto e profumo: l’olio essenziale di rosmarino è un liquido mobile incolore o giallo chiaro, con profumo erbaceo-mentaceo forte e fresco, e sottotono balsamico-legnoso. Gli oli di qualità scadente hanno una forte nota canforacea. Si armonizza bene con olibano, lavanda, citronella, origano, timo, pino, basilico, menta piperita, ladano, cedro, petit grain, cannella e altri oli speziati.
Nota: testa-cuore.
Principali proprietà: tonica generale, antispasmodico, tonico nervoso (aiuta la concentrazione e la memoria) e sessuale, mucolitico, espettorante, antireumatico, diuretico, stimolante biliare, della corteccia surrenale e della circolazione sanguigna, sudorifero, antisettico, cicatrizzante, antiossidante, antiparassitario.
Impieghi più comuni:
- Quest’olio essenziale stimola la corteccia surrenale in caso di astenia, ipotensione, debolezza e stanchezza, anche mentale.
- È un eccellente tonico nervino che attiva la memoria, calma i nervi e stimola il cuore.
- Ha un’ottima azione sul fegato, stimola il drenaggio biliare e la digestione, smuove scorie e ristagni dall’organismo.
- È drenante, anticellulite e stimolante dell’azione lipolitica (scioglie i grassi).
- Il massaggio con olio essenziale di rosmarino attenua i dolori artritici e muscolari, scioglie l’acido urico e i cristalli che induriscono i tessuti epidermici.
- Sulla pelle ha un effetto tonico, antisettico e lievemente astringente. È utile nella cura dell’acne e delle macchie scure del viso.
- È tonico del cuoio capelluto: rinforza i capelli e ne stimola la ricrescita in caso di caduta.
- Ha anche un’azione antisettica e antibatterica che lo rende utile nel trattamento delle affezioni delle vie respiratorie.
Alcune modalità d’utilizzo:
- Contro la pigrizia mattutina, l’apatia, per aumentare la vitalità; per rafforzare la fiducia in se stessi e l’autostima: per la doccia mattutina aggiungere 3-4 gocce di rosmarino a una dose di sapone liquido neutro. Valida l’associazione per un bagno aromatico serale con la lavanda, per un’azione riequilibrante del sistema nervoso.
- Coliche alle vie biliari: miscelare 2 gocce di olio essenziale di rosmarino a un cucchiaio di olio di mandorle dolci e usare la miscela per massaggiare la zona interessata.
- Reumatismi: miscelare 2 gocce di olio essenziale di rosmarino e 1 di ginepro a un cucchiaio di olio di mandorle dolci e usare la miscela per massaggiare la zona interessata.
- Caduta dei capelli: miscelare 2 gocce di olio essenziale di rosmarino a un cucchiaio di olio di jojoba (o di vodka) e frizionare sul cuoio capelluto la sera, prima di andare a dormire. La mattina, fare uno shampoo per capelli delicati. Ripetere 3-4 volte alla settimana.
- In caso di vene varicose: preparare un olio per massaggio con 50 ml di olio di arnica, 6 gocce di olio di rosmarino, 6 gocce di olio di ginepro e 3 gocce di olio di limone. Massaggiare con delicatezza più volte al dì.
Fonte: Riza.
26/09/2014
|