Nuova stagione agonistica 2014/2015
Carissimi amici e colleghi (arbitri) è ormai finito il lungo periodo di vacanze e, come ogni anno, è iniziata l’attività agonistica (non ancora quella del settore giovanile).
Come ogni anno ci sono delle novità sia sostanziali (regolamentari: circolare n. 1) che formali ( nuova modulistica per l’osservatore arbitrale O.T.R/O.T.S.)
Prima di indicare in concreto i contenuti delle novità regolamentari e formali è opportuno riflettere su quanto sia importante il già vissuto (esperienze fatte in precedenza) quale base per proiettarsi nel futuro (ambizioni, mete da conseguire, sogni da realizzare), sia professionale che sportivo (l’arbitraggio). Solo riflettendo sul passato si può interpretare il presente e proiettarsi nel futuro. Questa è una capacità solo dell’uomo mentre gli altri organismi viventi (piante, animali) hanno percezione solo del presente, quindi la loro capacità è solo di adattamento all’ambiente e la loro evoluzione è legata alla loro biologia. Solo l’uomo ha la memoria del passato ed è in grado di proiettarsi nel futuro grazie all’intelletto, in cui risiedono le sue qualità spirituali (memoria, fantasia, immaginazione, riflessione) L’utilizzo più o meno intenso di queste qualità distinguono colui che raggiunge le mete agognate da colui che, le sogna. E’ per questo che non mi stancherò mai di invitarVi al massimo impegno nello studio e nell’applicazione severa al Vostro impegno quotidiano.
Le novità regolamentari contenute nella circolare n. 1 riguardano la regola 4 “l’equipaggiamento dei calciatori”, queste interessano due aspetti:
a) Tutela della salute “copri capo” che risponde anche ad un criterio di equità in quanto in precedenza era stato consentito alle “calciatrici”. Questi comunque devono rispondere a determinate caratteristiche, colore (nero) o dello tesso colore della maglia e soprattutto non costituire alcun pericolo per il calciatore che lo indossa;
b) Tutela della libertà in quanto si vuole impedire che si facciano azioni di propaganda politica, economica, religiosa attraverso il mostrare, immagini o frasi, contenute su indumenti indossati sotto l’equipaggiamento.
Quanto alle novità contenute nella nuova relazione dell’osservatore arbitrale questa risulta essere più impegnativa nella sua stesura in quanto si richiedono nuove indicazioni quali:
1) Indicare tutte le sostituzioni dei calciatori avvenute;
2) Sia nell’aspetto tecnico, sia nella prevenzione e disciplina, sia nella descrizione della personalità, indicare il singolo episodio (tempo e modalità) che costituiranno gli elementi essenziali dai quali scaturiranno impressioni o addirittura convinzioni sulla sulla preparazione tecnica, atletica, temperamentale, e soprattutto sulla personalità del collega osservato e sul grado di maturità arbitrale conseguita.
Altra novità è, che tranne il grado di difficoltà della gara e la preparazione atletica, sono state eliminate le domande con indicazione del grado di giudizio positivo o negativo. Quindi tutte le indicazioni circa la prestazione del collega arbitro nei diversi aspetti saranno descrittive.
In ultima analisi, nella sostanza non è cambiato nulla, perchè gli elementi “innovatori” (tempo e descrizione degli episodi) non richiesti specificamente nel modello della relazione precedente erano comunque “annotati” dagli osservatori per dare concretezza alle indicazioni e suggerimenti al collega osservato al fine di concorrere alla Sua crescita tecnica e umana.
Non mi resta che augurare a tutti una stagione sportiva e professionale ricca di esperienze che contribuiscano alla vostra crescita umana.
Mauro Minervini
04/10/2014
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