Prezzi delle case ancora in discesa. Istat: -4,8% a giugno su base annua
Continua l'adeguamento verso il basso del valore delle case: secondo i dati diffusi questa mattina (3 ottobre) dall'Istat, da marzo a giugno i prezzi delle abitazioni sono scesi dello 0,6% sul trimestre precedente e del 4,8% rispetto allo stesso periodo del 2013.
Una conferma di un trend che continua ormai da più di 4 anni (oltre l'11% in totale dal 2010, data di debutto dell'indice Istat) e che arriva dopo il dato della settimana scorsa sul numero di compravendite immobiliari, che sono tornate al segno meno (-3,6% complessivo, limitato però al -1% nel residenziale e con un +3,8% nelle grandi città) dopo l'inversione di tendenza che era stata registrata a inizio anno. Anche sul fronte dei prezzi si registra uno scenario di lieve peggioramento dopo un trend degli ultimi trimestri che sembrava segnare una frenata più decisa del calo delle quotazioni nel residenziale: da gennaio a marzo il calo registrato era stato infatti del 4,9% contro il -5,4% di fine 2013.
Tornando al dettaglio dei dati forniti dall'Istituto di statistica, “nel secondo trimestre 2014, sulla base delle stime preliminari, l'indice dei prezzi delle abitazioni (Ipab) acquistate dalle famiglie, sia per fini abitativi sia per investimento, è diminuito dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e del 4,8% nei confronti dello stesso periodo del 2013”. Più marcato il calo se si considerano le sole case usate: le abitazioni esistenti hanno infatti perso lo 0,7% rispetto al primo trimestre 2014 e il 5,7% sul 2013; quelle nuove hanno invece fatto registrare -0,2% su base congiunturale e -2,7% su base annua. In media, nel primo semestre dell'anno in corso, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, i prezzi delle abitazioni diminuiscono del 4,9%, sintesi di un calo del 2,8% per quelle nuove e del 5,8% per quelle esistenti.
di Emiliano Sgambato
Fonte: Il sole 24 ore
08/10/2014
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