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IMPARO DAL MIO SÉ - 2^ parte
Visualizzazione/conclusione
Lasciate la consapevolezza del respiro e formulate ora il vostro sankalpa. Esso è qualcosa che volete realizzare nella vostra esistenza e può riguardare il piano materiale, emotivo/mentale e spirituale. In questo caso il sankalpa sarà orientato alla risoluzione del blocco da voi individuato (pausa), alla vostra evoluzione (pausa). Formulatelo con attenzione e ripetetelo per tre volte sentendo che ogni cellula del vostro corpo diviene consapevole del vostro sankalpa (pausa), esso è come un seme che ponete nel profondo di voi stessi e che vi aiuterà ad affrontare le vostre difficoltà.
Portate ora la consapevolezza allo spazio che è di fronte agli occhi chiusi (pausa), qualsiasi cosa è in questo spazio osservatela senza farvi coinvolgere (pausa), mantenete l’atteggiamento dell’osservatore distaccato (pausa). Lasciate la consapevolezza di questo spazio e immaginate di passeggiare su un prato verde nelle prime ore della mattina, il clima è piacevole (pausa), in modo del tutto naturale sincronizzate il respiro con il ritmo dei vostri passi (pausa), divenite tutt’uno con questo processo (pausa), rendetelo automatico (pausa), sentite che il ritmo da voi individuato continua a fluire naturalmente (pausa). Dissolvete ora questa immagine e visualizzate il vostro corpo in posizione di shavasana (disteso sul pavimento) in un luogo per voi sicuro e protetto che non vi crea alcuna tensione (pausa). Mantenete un atteggiamento rilassato e distaccato (pausa), non c’è coinvolgimento emotivo (pausa), osservate con distacco e individuate i diversi aspetti (pausa). Pensate a un possibile modo per cominciare ad affrontare questo problema, che si gentile e lavori piano nel tempo per affrontare le vostre difficoltà (pausa). Non c’è fretta (pausa). Annotate il progetto di ricostruzione di voi stessi nello spazio che è di fronte agli occhi chiusi (pausa). Scrivetelo in modo chiaro e semplice e soprattutto realizzabile (pausa). Verificatelo e vedete se è proprio questo che desiderate (pausa). Dissolvete ora questa immagine e ritornate con la consapevolezza a voi che passeggiate sul prato, al vostro respiro (pausa). Siate consapevoli del ritmo del vostro respiro (pausa), sentite la sincronia dei vostri passi con il respiro (pausa). Mantenete questa consapevolezza (pausa). Lentamente dissolvete questa immagine di voi e riportate la consapevolezza al corpo fisico (pausa), cominciate a muovere il corpo (pausa), prendetevi tutto il tempo necessario per risvegliare il corpo (pausa). Gentilmente aprite gli occhi.
Om shanti
La pratica di yoga nidra è terminata.
09/10/2014
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Yoga e benessere psicofisico a cura di Marisa Cavalluzzi |
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