Secondo Hahnemann la soppressione costante delle reazioni cutanee che in genere si manifestano sotto forma di arrossamento, prurito, desquamazione, ecc., provoca un accumulo di sostanze tossiche.
Queste sostanze naturalmente si accumulano all’interno dell’organismo e danno origine a manifestazioni patologiche in tempi successivi. Hahnemann sostiene che gran parte delle malattie croniche hanno avuto origine nella psora: molte malattie acute che si presentano in questi casi sono soltanto manifestazioni morbose sporadiche che tendono a mascherare con episodi più moderati il problema centrale della malattia cronica, con la quale spesso non hanno rapporto diretto.
Bernard Jensen basa la sua lettura dell’iride su questo concetto di fondo e interpreta queste macchie come “macchie psoriche”. Come lui, anche alcuni esponenti della scuola francese di Iridologia Rinnovata catalogano questi pigmenti come “macchie psoriche”.
Degenerazione tissutale, acidosi e cancro.
Ci sono molte polemiche sulla possibilità che le macchie o i segni irici possono essere in qualche modo messi in relazione con malattie tumorali. Di fatto, molti testi classici di iridologia descrivono in modo chiaro i segni che ci possono indurre a sospettare la presenza di neoplasie.
Nella nostra società le malattie degenerative hanno subito una brusca impennata e si calcola che all’inizio del terzo millennio una persona su tre morirà o si ammalerà di cancro.
I fattori che determinano l’insorgenza di un cancro sono diversi:
Fattore tossico: sicuramente uno dei più importanti. Non per niente il primo rapporto tra tossicità e sviluppo di malattie degenerative fu scoperto oltre un secolo fa nella elevata presenza di cancro dello scroto fra gli spazzacamini di Londra. Si osservò che i fumi dei camini impregnavano il tessuto dello scroto (probabilmente anche in concomitanza con la scarsa igiene personale tipica dell’epoca) e a medio termine provocava in questi individui una forte irritazione e successivamente una lesione della pelle che in seguito si trasformava in cancro.
Oggi i fattori tossici sono indubbiamente più numerosi e sono in costante aumento.
Questi producono una irritazione cronica che va ad impedire la guarigione ed innescano un processo infiammatorio cronico.



14/10/2014