ANEDDOTI VERDIANI - 1^ parte
Le recenti celebrazioni del bicentenario della nascita, tra cui a Molfetta l’applaudita rassegna di luci e suoni Cantiamo Verdi, hanno suggerito di riproporre altre immagini e vicende riguardanti la sua vita.
Nessun musicista conobbe la stessa fama. La curiosità popolare, che ne aveva creato un mito, lo costrinse peraltro ad inventarsi un’immagine ufficiale ben diversa dalla vita privata. Una persona eletta a simbolo della “destra” italiana doveva apparire integerrimo ed esemplare; dopo il successo di “Va pensiero” infatti i liberali lo avevano elevato a emblema destinato a durare tutta la vita. Chi lo conobbe da vicino sosteneva che poche persone sapevano, come Verdi, far credere agli altri ciò che volevano. All’epoca il melodramma costava di tre elementi fondamentali: un tenore esempio di onestà e nobili ideali, innamorato fedele destinato a morire per la Patria o l’amata; una giovane donna dall’amore impossibile; un baritono oppressore. Con il personaggio di Amelio, in Un ballo in maschera, Verdi si discostò dallo schema tradizionale; il melodramma non ebbe più un’eroina casta, ingenua o fiera, ma una donna vibrante nei sensi, una figura vicina all’epoca moderna, in conflitto tra i doveri imposti dalla società borghese e la natura che la spinge oltre le regole del vivere comune.
I personaggi verdiani, oltrechè caratterizzati da un profilo ben definito, si fondano su valori essenziali: Dio, patria, popolo, giustizia e libertà. Se nel Nabucco e I Lombardi alla prima Crociata era stata la moltitudine ad emergere, con i sentimenti più nobili e le passioni più drammatiche. La figura del padre, in particolare, è magistralmente resa in Rigoletto, buffone alla corte del duca di Mantova, Giorgio Germont (La Traviata), il faraone Amonasro (Aida) e Simon Boccanegra (primo doge di Genova, avvelenato da sicari nel 1363). Approfondendo le sue creazioni, progredendo in tecnica e idee, Verdi tracciò da Oberto, conte di S. Bonifacio a Falstaff un arco di progresso e perfezione rimasto insuperato; pochi altri personaggi hanno raggiunto la popolarità dei protagonisti delle sue opere.
18/10/2014
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