|
Giovanni Cozzoli
Patriota. Molfetta, 28. 12. 1791 – ivi, 29. 10. 1864. Come “carbonaro” diresse la Vendita Carbonarica nell’attuale Palazzo De Dato. Costituì la “Giovane Italia”. Nel 1848 fu nominato comandante della Guardia Nazionale e partecipò contro l’arbitrario scioglimento della Camera dei Deputati da parte del governo borbonico. Con l’occupazione, nel 1848, di Molfetta da parte del Gen. Marcantonio Colonna, si rifugiò in Francia e nel 1859 fu condannato a morte, in contumacia dal Tribunale di Trani. Fece parte della Brigata Masi al combattimento di Villa Panfili contro i francesi. Nel 1860, con la liberazione del Regno di Napoli da parte di Giuseppe Garibaldi, quasi cieco, rientrò a Molfetta nel 1862 accolto da una grande manifestazione di popolo.
16/03/2012
|
|
|