Un legame che ci unisce
Questo mondo è una meraviglia. Non c’è niente da fare, è una meraviglia. E se riesci a sentirti parte
di questa meraviglia - ma non tu, con i tuoi due occhi e i tuoi due piedi; se Tu, questa essenza di te, sente di essere parte di questa meraviglia - ma che vuoi di più, che vuoi di più? Una macchina nuova?
Tiziano Terzani
Siamo arrivati quasi al termine di questo 2014. Tante le notizie, gli argomenti e le iniziative “sfogliate” sul nostro magazine.
Abbiamo condiviso con voi lettori tutte le informazioni possibili sul mondo del biologico e biodinamico, con buone notizie su nuove attività a difesa dell’ambiente e della salute dell’uomo, senza dimenticare, comunque di tenervi al corrente anche su argomenti scottanti come la situazione di pesticidi e OGM in Italia.
In particolare quest’anno abbiamo seguito con voi l’andamento della semina OGM da parte di un agricoltore friulano, e la positiva (per il biologico e non solo) conclusione, grazie anche all’impegno profuso dalla task force “per un’Italia libera da OGM”.
Il nostro desiderio per l’anno nuovo è di continuare a tenervi aggiornati, con positiva fiducia in un futuro diverso e possibile, invitandovi, però, a restare vigili, a non abbassare mai la guardia, osservando e riflettendo, con indipendenza e libertà di pensiero, su quanto ci circonda, facendo sentire la propria voce, anche se fuori dal coro.
I negozianti Cuorebio, che ogni giorno vi accolgono nei loro punti vendita, fanno da cassa di risonanza per la nostra comunicazione e da “ponte” con gli agricoltori e produttori biologici, mettendo a disposizione prodotti di qualità, controllati e certificati, pronti per essere da voi scelti e trasformati in cibo buono e sano (seguendo anche le nostre ricette).
Insomma c’è un legame che ci unisce, una rete di cui condividiamo il disegno, che ci accoglie tutti. Perchè c’è un posto per tutti: per chi coltiva bio e per chi lo cucina, per chi lo acquista e mangia tutti i giorni o anche solo una volta la settimana, per chi è vegetariano, vegano, onnivoro, allergico o intollerante (ma solo al cibo…), per chi si fa da sè il pane o lo yogurt e un sacco di altre cose, per chi conserva e trasforma tutti gli avanzi, per chi fa la raccolta differenziata, per chi sta iniziando
a cambiare il proprio stile di vita cercando di avvicinarsi all’impatto zero (già uno o due andrebbero bene), ma anche per chi è incerto e non sa da che parte cominciare.
Insomma in questa piccola comunità c’è una porta aperta per entrare e un’altra per uscire (e magari per rientrare ancora), uno spazio per discutere se non si è d’accordo e uno per festeggiare insieme se è Natale (come in questo numero) o se semplicemente si è raggiunto un risultato importante (vedi la soluzione della semina OGM).
E, come dice Terzani, fare parte della stessa meraviglia che è la vita. Buona lettura!
Lo staff di Cuorebio
16/11/2014
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