Nella nostra società uno degli elementi con cui è possibile acquisire stima sociale è la proprietà. Attraverso il possesso la stima sociale si manifesta mediante due tendenze. Nel primo caso si vuole possedere qualcosa che tutti hanno in modo da non essere inferiori agli altri. Nel secondo caso il possedere qualcosa di unico e raro ci mette nella condizione di poter avere qualcosa in più rispetto a ciò gli altri possiedono. Queste due tendenze possono essere strumenti di influenza attraverso la legge della scarsità. La prima tendenza è possibile riscontrarla nelle situazioni in cui un fattore limitante può essere d’ostacolo nel farci usufruire di un vantaggio che gli altri possono o hanno potuto sfruttare. Le offerte che hanno una durata limitata nel tempo ne sono l’esempio più evidente. Tale tendenza diventa irresistibile quando siamo testimoni del fatto che l’esaurimento delle opportunità è dovuto all’effettiva richiesta. Tutto ciò è dovuto al fatto che, in questo caso, la regola dell’offerta limitata viene associata a quella della riprova sociale. Un’altra condizione di scarsità la viviamo in situazioni nelle quali possiamo sentirci limitati nella conoscenza di qualcosa. Questo accade sicuramente perchè intuiamo che l’informazione è determinante nel renderci capaci di incidere attivamente sulla realtà esterna. Per esempio siamo attratti da molte situazioni che ci sono state proibite attraverso la censura, o siamo curiosi rispetto agli avvenimenti che riguardano gli altri. L’individuo deduce la seconda tendenza da una regola sociale che stabilisce che “è prezioso ciò che è raro”. Per cui possedere qualcosa di cui ci sono esemplari limitati determina il potere dell’unicità e quindi di una maggiore stima sociale. Il valore del pezzo unico è tanto più alto quanto più elevato è il desiderio degli altri di possederlo.
29/11/2014
''Gli strumenti per essere vincenti'': metodi e tecniche per conoscersi e valorizzarsi, a cura dello psicologo Pino Fiore