LE GEOPATIE DALL’IRIDE SECONDO JOSEF ANGERER
I soggetti che da anni subiscono gli effetti degli influssi geopatici si distinguono per particolari aspetti. Possono manifestare estremo pallore, tratti del viso sfiniti con espressione depressa, occhi spenti e cerchiati.
Altro tipo di reazione in persone che si trovano sotto l’effetto di carico geopatico è quello di presentare un colorito rosso acceso.
Tali differenti caratteristiche sono determinate dal tipo di influsso:
- La rete di Curry produce estremo pallore, si ha la sensazione di trovarsi davanti ad un soggetto anemico, dalla pelle fredda, che può essere unta o molto secca, agli estremi opposti.
- La rete di Hartmann invece genere il colorito rosso acceso, l’espressione aggressiva, con le sclere iniettate di sangue, (iperemia) come il tipo dell’alcolista, che potrebbe necessitare di Nux vomica. Il sonno è disturbato, con frequenti risvegli, incubi, oppure tanto profondo da non ricordare nulla. Al risveglio, senso di spossatezza. Questo è un particolare segnale di influsso di carico o scarico geopatico.
Josef Angerer descrive i seguenti fenomen irido logici che possono comparire in soggetti sensibili agli influssi geopatici:
- Diversa densità della struttura dell’iride in diversi settori (stroma)
- Maggiore intensità del colore del margine esterno dell’iride (anello cutaneo)
- Reti di neuroni (presenti al margine esterno dell’iride oppure all’interno del collaretto)
- Raggi solari (minor o major) nella zona frontale, tra ore 11.00 e ore 1.00
- Margine pupillare (o.p.i. – orlo pupillare interno - ) pergamenato
- Presenza della lunula calcica
- Presenza di fibre trasversali nello stroma
- Presenza dell’arcus senilis in soggetti giovani
Le trasversali di cui parla Angerer hanno la caratteristica di essere vascolarizzate nella zona centrale, mentre alle estremità presentano una colorazione biancastra.
La colorazione più chiara indica anche uno stato di eccitazione del sistema organico colpito, mentre una possibile zona secca può indicare uno stato degenerativo delle cellule nella zona colpita da influsso.
L’arcus senilis o anello di colore biancastro che compare alla zona esterna dell’iride e può essere totale o parziale può essere indicativo di geopatie in soggetti giovani o relativamente giovani ed indica un invecchiamento e una degenerazione precoce delle cellule.
Fibre trasversali che partono dal margine irideo esterno, nell’iride sinistra, vascolarizzate (quindi di colore rosso) e che vanno al margine del collaretto a ore 4.00, indicano predisposizione all’infarto del miocardio indotto in parte dalla presenza nell’ambiente dove il soggetto vive (posizione del letto, luogo fisso di lavoro, ecc.) di influssi del reticolo geopatogeno che esercitano influenze di carico sul torace.
Gli influssi geopatici sono in parte responsabili anche di alterazioni del metabolismo quali l’iperuricemia, il diabete, la precancerosi, il cancro, l’anemia, la leucemia. E ancora, lo sviluppo della glicolisi, comune disturbo del metabolismo che provoca la sclerosi e la calcificazione del mesenchima.
01/12/2014
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