Giramolfetta
 MOLFETTA - sabato 23 novembre 2024 - Giramolfetta anche su... Facebook You Tube
 
Il mattone finanziario raggiunge i 2mila miliardi di euro nel mondo

Il mattone finanziario raggiunge i 2mila miliardi di euro nel mondo




Duemila miliardi di euro di patrimonio. E' questo il valore complessivo degli investimenti degli strumenti dedicati ai mercati immobiliari nel mondo, misurato a giugno 2014. Di questi, 750 miliardi di euro si riferiscono a fondi e veicoli europei, mentre l'Italia si colloca a 57 miliardi di patrimonio, includendo fondi quotati, fondi riservati agli investitori istituzionali, Siiq e società immobiliari quotate in Borsa. Questi i dati elaborati da Scenari Immobiliari e che vengono presentati proprio questa mattina, nel report elaborato semestralmente dalla società di ricerche indipendente presieduta da Mario Breglia.

Certo l'industria immobiliare brillava come un diamante negli anni 2006-2007, prima di cadere sotto i colpi dell'accetta della crisi dei subprime, prima, ed economica, successivamente. Da allora, sono stati tempi bui per il real estate in tutto il mondo, ma in questo 2014 si vedono notevoli segnali di ripresa quasi ovunque: manca solo l'Italia, dove il ruolo della “bella addormentata” viene sopito solo dagli investimenti dei protagonisti esteri, che finora però si sono presentati nella veste di investitori speculativi, più che di lungo termine. Sul Sole 24 Ore di domani, tutti i particolari relativi all'industria dei fondi immobiliari italiani e alla loro evoluzione, ma la prima presentazione del report mette in evidenza un dato importante per il sistema economico globale.

Più finanza nel mattone. Grazie a un'elaborazione che Scenari Immobiliari riserva in esclusiva al Sole 24 Ore, si evidenzia un fenomeno altrimenti trascurato dai dati di giornata, sempre più pressanti e sempre meno con una visione di lungo periodo. L'elaborazione prende in considerazione il peso del patrimonio (al netto delle quote di residenziale) dei fondi e dei Reits (real estate investment funds) o delle Sicaf in Francia, sul totale del patrimonio non residenziale nei principali Paesi europei: un dato calcolato sul valore, e non sulle dimensioni. Si nota così come questi strumenti abbiano un peso sempre più importante nelle economie europee, Italia inclusa: dieci anni fa la percentuale era del 15%, oggi più del doppio, a testimoniare i grandi cambiamenti dei mercati. Il mercato in cui il peso degli strumenti finanziari di investimento immobiliare è oggi più forte è la Francia, con una percentuale del 75% , seguita dall'Olanda e, a sorpresa, dall'Italia, con il 32 per cento. La media europea è del 34% e Germania e Regno Unito si collocano dietro alla Penisola, con percentuali di finanziarizzazione del mercato immobiliare rispettivamente del 29 e del 16 per cento. Ultima in Europa la Spagna, con il 4 per cento. spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari. E aggiunge: .

In Italia peccano i rendimenti. I fondi immobiliari italiani erano nati, con grande entusiasmo, agli inizi degli anni Duemila per il pubblico dei risparmiatori e, da allora, ci si attendeva un boom di questi strumenti. In realtà, a quasi 15 anni di distanza, complice da un lato la crisi e dall'altro una regolamentazione comunque penalizzante in termini di liquidità dell'investimento, i fondi retail (per i risparmiatori) sono divenuti via via meno importante, per lasciare molto più spazio agli strumenti dedicati agli investitori istituzionali. Dei 26 fondi retail oggi operativi in Italia, secondo l'analisi di Scenari Immobiliari, solo otto hanno distribuito dividendi nel 2014 e, andando a esaminare il rapporto tra i dividendi ditribuiti e il valore della quota sottoscritta dai risparmiatori, si nota che tale yield è dell'1,3% al giugno 2014 per i fondi specializzati in uffici, contro un yield del 3% negli Stati Uniti, e del 2,9% per i fondi misti, contro il 4,2% degli Stati Uniti. E le previsioni sono di una sempre minore importanza di questi strumenti, a favore dei veicoli dedicati ai grandi investitori.

L'Europa. Negli otto Paesi europei considerati nel dettaglio da Scenari Immobiiari il 2014 si dovrebbe chiudere con un patrimonio di quasi 388 miliardi di euro, che significa un aumento di circa il 2,4 per cento rispetto all'anno precedente e la cifra più elevata mai raggiunta. La crescita più modesta rispetto all'anno scorso è imputabile alla flessione del valore del patrimonio nel Regno Unito e in Germania.

L'Inghilterra. Nonostante uno scenario immobiliare positivo, i fondi immobiliari inglesi hanno visto un ridimensionamento in quanto i processi di fusione e ristrutturazioni societarie hanno comportato un calo del numero di società operative e, di conseguenza, del valore del patrimonio. Il rendimento è in aumento e si conferma la tendenza verso una maggiore omogeneità, visto che nessuna società registra rendimenti particolarmente elevati, ma non sono presenti neppure performance negative.

La Svizzera. Prosegue il trend brillante dei fondi svizzeri, che dovrebbero chiudere l'anno con un aumento del valore patrimoniale superiore al 16 per cento. Sebbene nessun fondo mostri rendimenti particolarmente brillanti, la performance complessiva è in lieve aumento rispetto al semestre precedente e tra le più elevate in Europa.

La Francia. I fondi immobiliari francesi non quotati rappresentano un modello virtuoso, visto che prosegue da molti anni il trend ascendente, nonostante il peggioramento dello scenario economico e del mercato immobiliare nazionale. Il patrimonio gestito dalle Scpi ha superato 31 miliardi di euro, in aumento di quasi 5% rispetto all'anno precedente, con l'ingresso sul mercato di nuove società ogni anno. Oltre venti gruppi hanno portato avanti un aumento di capitale e la raccolta ha segnato una crescita vicina al 15% rispetto al 2013 e superiore del 40% rispetto al biennio 2008-2009. Prosegue il boom delle Opci che in sette anni hanno visto la creazione di 230 società e un aumento del valore del patrimonio medio annuo del 50 per cento. Nel 2014 il Nav complessivo ha raggiunto 35 miliardi di euro, superando per la prima volta quello delle Scpi. In aumento anche la raccolta, dopo il ridimensionamento del 2013. Nel primo semestre 2014 Scpi e Opci hanno concentrato oltre il 35% del volume totale di investimenti effettuati in Francia dagli investitori istituzionali, dieci punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

La Germania. I fondi aperti tedeschi continuano ad avere un andamento disomogeneo. Il valore del patrimonio ha registrato una flessione marginale, intorno all'1%, in quanto la progressiva dismissione dei patrimoni dei fondi in liquidazione è compensata dall'attività di investimento portata avanti dai 20 fondi regolarmente operativi. Il problema principale è rappresentato dal calo dei prezzi, che ha obbligato i fondi aperti ad affrontare perdite sempre più consistenti. Nel primo semestre 2014 si calcola uno sconto medio del 21%, contro il 3% dei beni venduti nel 2012 e il 15% nel 2013. In costante crescita il settore dei fondi riservati, che rispondono meglio alle esigenze degli investitori istituzionali. Nella prima parte del 2014 sono entrate sul mercato alcune nuove società e il patrimonio gestito ha registrato una crescita del 13,5 per cento.

La Spagna. Prosegue la liquidazione dei fondi spagnoli, sebbene il processo sia lungo e complesso e il fondo Santander, gestito dalla Banca Sabadell, detenga ancora un patrimonio di dimensioni significative. Permane l'incertezza sul futuro dei fondi spagnoli, i cui problemi principali sono rappresentati dalle commissioni di gestione troppo elevate e da una scarsa liquidità. Fino a poco tempo fa prevaleva l'idea di abolire lo strumento, una volta portato a termine il processo di liquidazione, mentre recentemente il governo sta pensando di mantenerlo, apportando alcune modifiche legislative, quali un abbassamento della percentuale di patrimonio da destinare a immobili, attualmente pari al 70%, o l'abolizione dell'obbligo di investire la metà del patrimonio immobiliare in residenze. Tutte le proposte sono finalizzate a garantire maggiore flessibilità ai fondi.

L'Olanda. I fondi olandesi continuano a risentire dello scenario immobiliare ancora incerto e della concorrenza da parte dei Reit. Il 2014 si dovrebbe chiudere con un aumento marginale del valore del patrimonio, intorno all'1,2%, a fronte di un crollo del 30% rispetto alle punte del 2007. Anche per il 2015 le attese sono di una crescita modesta e non si prevede uno sviluppo consistente a medio termine. Si tratta di un settore stagnante e, nonostante i fondi olandesi siano ancora al secondo posto in Europa per quanto riguarda il valore del patrimonio grazie alle dimensioni elevate delle società operative, perdono gradualmente terreno dal punto di vista del dinamismo e delle potenzialità nel panorama competitivo europeo.

Il Lussemburgo. Dopo una battuta d'arresto nel biennio 2009-2010, i fondi lussemburghesi hanno ricominciato a crescere, sia per numero che per patrimonio gestito. Entro la fine del 2014 dovrebbe essere raggiunto l'obiettivo di trenta miliardi, in larga parte detenuti dai fondi istituzionali, con un ritmo di crescita nettamente superiore alla media europea.

L'asset allocation. A livello europeo, è in aumento la percentuale del residenziale, che per un buon numero di società rappresenta l'asset class più interessante, soprattutto nell'Europa centrale e orientale. Il valore del patrimonio abitativo è destinato a crescere nel prossimo futuro, non solo per i nuovi investimenti ma anche per la probabile rivalutazione degli asset in portafoglio grazie alla ripresa del mercato nella maggior parte dei Paesi. E' in aumento anche l'attività di ristrutturazione e valorizzazione dei patrimoni. L'alienazione dei patrimoni da parte dei fondi in liquidazione ha comportato un calo della percentuale di uffici. Sarà il settore di investimento trainante nel prossimo biennio, dal momento che i fondi tedeschi immetteranno sul mercato immobili per un valore di circa 14 miliardi di euro nel prossimo triennio, rappresentati in larga maggioranza da uffici situati in Germania, Francia, Belgio e Olanda, che verranno venduti con percentuali di sconto comprese tra zero e 20 per cento. Nel retail i nuovi investimenti sono concentrati sugli spazi innovativi e su quelli legati all'e-commerce, mentre sono considerati scarsamente strategici gli immobili commerciali tradizionali, soprattutto nelle zone secondarie, che subiscono gli effetti del peso crescente del commercio online, in particolare in alcuni Paesi come Belgio, Germania e Austria. In lieve aumento l'industriale, in quanto il processo di alienazione degli immobili distributivi e produttivi tradizionali ha subito un rallentamento ed è ampiamente compensato dall'acquisto di immobili logistici di alto livello.

di Evelina Marchesini

Fonte: Il sole 24 ore



03/12/2014
Case e mercato immobiliare a cura di Progetto Casa
08/07/2018
Case, continua la discesa dei prezzi negli annunci online
17/04/2018
Perché i prezzi delle case non risalgono? Istat: -0,4% nel 2017
21/01/2018
Prezzi delle case, nel terzo trimestre -0,8% su base annua
15/09/2017
I mutui per l’acquisto superano le surroghe
14/07/2017
Case all’asta, frenata del 31% in 6 mesi
20/05/2017
Crif: in aprile la domanda di mutui cala del 16%
08/04/2017
I prezzi delle case tornano in positivo dal 2011: +0,1% a fine 2016 su base annua
22/02/2017
Eurostat: i prezzi delle case crescono ovunque tranne che in Italia. Confedilizia: troppe tasse
10/01/2017
Accelerano i mutui e rallentano le surroghe. Migliora il tasso di default
21/11/2016
Istat: compravendite di case in aumento del 20% nel secondo trimestre 2016
13/10/2016
Bankitalia:le norme sui mutui fanno crescere i valori degli immobili a garanzia delle sofferenze
07/09/2016
Trovare casa in quattro mosse
23/07/2016
Istat, i prezzi delle case calano dell'1,2%
13/06/2016
Alla Biennale di Venezia periferie in azione, 20 progetti italiani che fanno scuola
03/05/2016
Casa all’estero, è ora di vendere in Svizzera e Germania. Spagna attraente
30/03/2016
Tornano a salire i canoni d’affitto (+1,7%) trainati dal mercato delle grandi città
21/02/2016
Scenari Immobiliari: un 2016 di calma piatta per il mercato italiano
08/12/2015
Le agenzie immobiliari riprendono ad assumere
28/07/2015
Entrate: gli immobili crescono dello 0,7% nel 2014. E il valore catastale sale dell’1,5%
06/07/2015
Incentivi fiscali per i pannelli solari: ecobonus (più ricco) e conto termico (più veloce) a confronto
20/06/2015
Nei primi tre mesi del 2015 acquisti di case stabili: +0,8%
13/06/2015
Nei primi tre mesi del 2015 acquisti di case stabili: +0,8%
04/06/2015
Si rivaluta l’acquisto della casa al mare
27/05/2015
Aumenta la domanda di case, ma si concentra nella fascia di prezzo più bassa
13/05/2015
Decollano gli sviluppi di social housing: bassi costi e alta qualità
04/05/2015
L’Istat conferma il ritorno al segno positivo del mercato immobiliare nel 2014
24/04/2015
Da Anie il decalogo per il fotovoltaico residenziale: ecco perché conviene
08/04/2015
Istat, prezzi delle case in calo del 4,2% nel 2014. Trend in fre-nata: -2,9% nel quarto trimestre
30/03/2015
Dall’offerta di abitazioni a servizi abitativi: ecco come cambia il mercato immobiliare secondo Bankitalia
25/03/2015
Riscaldamento: mercato degli impianti giù dell’1,2%. Bene le biomasse, pompe di calore in ritardo
18/03/2015
Debutta il libretto di impianto elettrico, strumento (non obbligatorio) per una casa più sicura ed efficiente
08/03/2015
La banca si trasforma in agenzia immobiliare: i casi di Intesa Sanpaolo Casa e UniCredit Subito Casa
28/02/2015
L’evasione 2014 nell’immobiliare vale 4,3 miliardi. Il patrimonio residenziale 6,5 miliardi nel 2012
19/02/2015
Caserme, parcheggi e case cantoniere all’asta: gli enti pubblici tentano di fare cassa
12/02/2015
Rent to buy: ecco come funziona, quando stipularlo e a chi conviene
04/02/2015
L’Istat conferma: ripresa di compravendite (+3,7% su anno) e mutui (+14%) nel terzo trimestre 2014
26/01/2015
Il 40% degli investimenti sulla casa è trainato dai bonus fiscali. Saie Smart House-Sie punta sul settore
18/01/2015
Con il canone concordato cedolare secca ridotta e bonus. Irpef sull’acquisto del nuovo da affittare
12/01/2015
Prezzi delle case ancora in calo (-3,9% su base annua), ma crescono le quotazioni del nuovo
28/12/2014
Bankitalia: la ricchezza in case giù del 4,4% ma cresce la quota sul portafoglio nel lungo periodo
19/12/2014
Caldaia a condensazione, l’investimento si ripaga in quattro anni grazie a bonus e risparmi in bolletta
12/12/2014
In Italia valori in calo soprattutto al centro
03/12/2014
Il mattone finanziario raggiunge i 2mila miliardi di euro nel mondo
26/11/2014
Si torna a comprare casa, soprattutto nelle grandi città. Agenzia Entrate: +4,1% di acquisti nel trimestre
20/11/2014
Bankitalia: l’incertezza fiscale pesa sul mercato immobiliare, ma nel 2015 i prezzi risaliranno
15/11/2014
Bankitalia: secondo gli agenti immobiliari prezzi delle case più stabili ma servono 9,5 mesi per vendere
09/11/2014
Polizze anticalamità: è assicurato solo il 2% delle case, ma poche polizze e alti costi sul mercato
04/11/2014
Crescono gli annunci e i rogiti di case in vendita con la formula del rent to buy
31/10/2014
È Milano la città più smart d’Italia con 70 progetti e 200 milioni di investimento. Sul podio anche Bologna e Firenze
25/10/2014
Roof garden, i tetti delle città diventano green. Anche grazie all’ecobonus del 65%
19/10/2014
L’Istat conferma la ripresa delle compravendite a inizio 2014. In crescita anche i mutui
14/10/2014
A Brindisi riparte la domanda caccia alla casa con terrazza
08/10/2014
Prezzi delle case ancora in discesa. Istat: -4,8% a giugno su base annua
04/10/2014
Bankitalia: bene lo Sblocca Italia, ma attenzione a provvedimenti attuativi e incertezza fiscale
26/09/2014
La casa di domani è condivisa e si adatta alle esigenze degli inquilini
22/09/2014
Bri, in Italia e Grecia il trend del mattone resta in negativo
15/09/2014
Censis: la ripresa del mercato della casa dopo giugno 2015
09/09/2014
Affittare una stanza, mossa anti-crisi
04/09/2014
Gli italiani sono i primi acquirenti a Londra
22/08/2014
Immobili, Bankitalia: nel secondo trimestre 2014 più agenti hanno venduto ma continua il calo dei prezzi
13/08/2014
All'ultimo piano della torre Isozaki: il grattacielo di Citylife diventa l'edificio più alto d'Italia
08/08/2014
Sul Lago di Garda il primo ecohotel italiano in legno certificato Arca Platinum
02/08/2014
Aumentano i mutui: più variabile e raddoppio delle surroghe. Tassi giù ma importi al ribasso
28/07/2014
Arriva il «solar-sharing»: investire nel fotovoltaico per condividere l'energia a distanza
23/07/2014
Il fatturato immobiliare cresce del 3% in Europa nel primo semestre 2014
16/07/2014
L'Italia vince le Olimpiadi dell'architettura sostenibile
10/07/2014
Istat, prezzi delle case in calo del 10% in quattro anni. A marzo calo del 4,6% su base annua
04/07/2014
Mutui: la domanda sale ancora, ma resta debole rispetto agli anni pre-crisi e per importo medio
29/06/2014
I pannelli fotovoltaici rendono il doppio se si aumenta l'autoconsumo con una pompa di calore
21/06/2014
Eire sfida pubblico e privati
14/06/2014
Con lo scambio casa si risparmia
09/06/2014
Per i rustici e i casali sconti in media del 20%
03/06/2014
Agenzie immobiliari oltre la crisi: la selezione si basa su servizi offerti e alta qualità
28/05/2014
Tasi: pagamento prima rata a ottobre
21/05/2014
Fine anno positivo per il real estate
14/05/2014
Da Giakarta a Tel Aviv: le dodici città emergenti in «pole position» per investire
08/05/2014
Iva, bolli e tutte le tasse sul mattone
01/05/2014
Le banche sbloccano i mutui: +18% in due mesi
26/04/2014
Mattone, Compro o aspetto? I conti in tasca al dilemma
18/04/2014
Chi acquista preferisce le abitazioni usate. Solo il 20% sceglie il nuovo
14/04/2014
Casa: ecco dove il mercato ha tenuto meglio
04/04/2014
Cresce la domanda dall'estero
30/03/2014
Il real estate torna a sperare: al Mipim l'obiettivo condiviso sono le città a zero consumi
20/03/2014
Affitti e spese, redditometro a prova di privacy
12/03/2014
Nel centro città aumenta l'offerta di case in vendita
05/03/2014
Per la casa si sacrifica anche la pensione: crescono le richieste di anticipo su fondi pensione e Tfr
26/02/2014
La domotica diventa accessibile
17/02/2014
Crolla il reddito delle famiglie
07/02/2014
Sullo sfratto ora incombe la «morosità incolpevole»
30/01/2014
28^ puntata - ''Scegliere l'opzione i «cedolare secca» diventa sempre più conveniente''
23/01/2014
27^ puntata - ''Gli immobili sfitti nello stesso comune entrano al 50% nell'imponibile Irpef''
16/01/2014
26^ puntata - ''Abolizione seconda rata Imu 2013 e l’obbligo di versamento entro il 24 gennaio 2014''
09/01/2014
25^ puntata - ''IL RITORNO DEL BONUS MOBILI''
30/12/2013
24^ puntata - ''Italiani «ricchi» di abitazioni''
16/12/2013
23^ puntata - ''NATALE IN AFFITTO, MEGLIO SE IN ITALIA''
09/12/2013
22^ puntata - ''PROROGATI I BONUS VOLUMETRICI''
25/11/2013
21^ puntata - ''IL PAESAGGIO IN CASA''
21/11/2013
20^ puntata - ''Italiani pessimisti sui prezzi delle case: il 37% li vede giù''
10/11/2013
19^ puntata - ''I costruttori: sulla prima casa tasse +72%''
31/10/2013
18^ puntata - ''Immobili, mutui cari. Ma battono ancora l’affitto''
18/10/2013
17^ puntata - ''Mercato delle case in affitto. Ecco cosa cambia senza l'Imu''
09/10/2013
16^ puntata - Mercato immobiliare, un'analisi del primo semestre 2013
01/10/2013
15^ puntata - ''Lavori in Casa, Risparmiare (senza Errori) con gli Incentivi – parte 2''
17/09/2013
14^ puntata - ''Lavori in Casa, Risparmiare (senza Errori) con gli Incentivi - parte 1''
07/09/2013
13^ puntata - ''Via al decreto sull’Imu prima casa.Ma rischio-rincaro per gli acconti''
30/08/2013
12^ puntata - ''La (prima) ripresa dei mutui casa''
17/08/2013
11^ puntata - ''Con i nuovi conti del catasto, il mattone varrà il 60% in più''
05/08/2013
10^ puntata - ''LE GRANDI CITTA’ FRENANO LA CADUTA''
26/07/2013
9^ puntata - ''Cinque anni per il nuovo catasto''
16/07/2013
8^ puntata - ''SFRATTI IN AUMENTO DEL 100%''
04/07/2013
7^ puntata - ''La grande frenata del mattone Vendite mai così in basso dall'85''
20/06/2013
6^ puntata - ''Casa: Vale meno, ma comprarla costa di più''
01/06/2013
5^ puntata - ''Mutui Rate in formato ridotto: non più del 60% del valore della casa''
14/05/2013
4^ puntata - ''La casa non si vende più. Nel Mezzogiorno transazioni in calo del 27% - 2^ parte''
30/04/2013
3^ puntata: ''La casa non si vende più. Nel Mezzogiorno transazioni in calo del 27% - 1^parte''
12/04/2013
2^ puntata - Tasse sulle case
25/03/2013
1^ puntata - PRESENTAZIONE