LA COMPOSIZIONE - 1^ parte
Un singolo olio essenziale può contenere centinaia di sostanze diverse, delle quali ne conosciamo forse la metà, la cui varietà e ricchezza contribuisce alle caratteristiche peculiari di ciascun olio. La composizione di un olio essenziale subisce l’influenza del clima della zona dove è cresciuta la pianta, del tipo di terreno, delle modalità di coltivazione, del tempo di raccolta e del metodo di estrazione. Un fattore molto importante è la durata della fotoesposizione: infatti la formazione delle essenze è strettamente legata all’azione della luce e del calore del sole. Per questi motivi, anche piante di una stessa specie e di uno stesso genere possono produrre oli di diversa composizione e con principi attivi differenti. Inoltre le varie parti della pianta possono contenere oli essenziali con principi attivi differenti . inoltre, in varie parti della pianta possono contenere oli essenziali con principi attivi diversi, e quindi con proprietà diverse. Questa variabilità e complessità di composizione è un indice della ricchezza della vitalità e delle potenzialità degli oli essenziali, che non sono mai monocordi, ma, come veri e propri “individui” vegetali, presentano aspetti originali e personali con la complessità dell’essere umano. Qui di seguito sono elencati alcuni principi attivi presenti negli oli essenziali.
Acidi: sono composti relativamente idrosolubili che si possono trovare in piccole quantità nelle acque di distillazione degli oli essenziali (idrolati). Svolgono un’azione antinfiammatoria, calmante, antifungina, ipotermizzante e ipotensiva. Sono presenti negli oli di geranio, camomilla, carota, votive, arancio, ylang-ylang.
Alcoli: uniscono alle capacità antisettiche, antibatteriche, antifungine e tonificanti la mancanza di effetti tossici o irritanti. Diversi tipi di alcoli si trovano negli oli essenziali di lavanda, legno di rosa, palmarosa, citronella, geranio, eucalipto citrodoro, tea tree, maggiorana, patchouli, rosmarino (alcuni tipi), menta, elicriso, fiori d’arancio amaro, sandalo.
Fonte: Riza.
10/12/2014
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