Sulla piazza si affaccia anche il bel palazzo neoclassico della famiglia Jatta edificato su progetto di Luigi Castellacci tra il 1840 e il1844. In quattro sale è situato il Museo Archeologico Nazionale Jatta in cui sono raccolti circa 2000 reperti raccolti nel primo Ottocento dai fratelli Giovanni e Giulio Jatta. Tra i vasi di maggior pregio il celeberrimo Vaso di Talos un cratere attico a figure rosse del V secolo a.C. tra i capolavori in assoluto della ceramica greca. È uno dei musei-gioiello della Puglia, che conserva insieme ai reparti archeologici di inestimabile valore, un allestimento rimasto integro nella concezione espositiva degli arredi ottocenteschi.
Da via Veneto si entra direttamente nel cuore della città antica, e su questa sua arteria principale, che sembra ricalcare in parte la via consolare Traiana, si trova Palazzo Spada con il bel loggiato illeggiadrito da bassorilievi con scene mitologiche.
Nella rettangolare Piazza Menotti Garibaldi, su cui svetta la seicentesca Torre dell’Orologio si incontra Palazzo Caputi, costruito tra il XVI e il XVIII secolo. Il groviglio di strade, archi e corti sfocia nell’ampia piazza circolare dove si affacciano il Palazzo Avitaia (1604), attualmente sede del Municipio, la piccola Chiesa di S. Rocco; il neoclassico Palazzo Camerino con belle sale affrescate; i resti del Castello di Ruvo il cui bastione centrale è decorato da trifore e bifore trecentesche.