Lenti a contatto: attenti alle infezioni.
Ogni anno migliaia di persone finiscono dal medico per colpa di un’infezione causata dalle lenti a contatto. Eppure basterebbe seguire poche norme igieniche per evitarle.
Neri, multicolori, tondi, rettangolari, di metallo o di materiale plastico. Gli occhiali oggi a disposizione sono in grado di soddisfare tutti i gusti e rientrano ormai perfettamente nella categoria degli accessori moda.
C’è chi, però, preferisce comunque le lenti a contatto, per motivi estetici, di ordine pratico o perchè, avendo un difetto visivo rilevante, la visione con questi presidi risulta di qualità migliore. Ma attenzione, vanno utilizzate con scrupolo e accortezza, seguendo tutte le indicazioni e norme igieniche del caso; pena il rischio di pericolose infezioni agli occhi.
Tra queste ultime la più diffusa è la cheratite, un’infiammazione della cornea che può essere causata da batteri, funghi, amebe o altri microbi. Oltre a essere una patologia dolorosa, se non trattata in tempo, può causare gravi conseguenze. Si parte con sintomi simili a quelli di una banale congiuntivite, anche se un po’ più intensi: arrossamento, bruciore, fastidio, dolore. Se viene diagnostica tempestivamente e se si corre subito ai ripari, questa patologia oculare si cura efficacemente con un antimicrobico opportuno e non causa danni. Se, però, la si trascura possono sopraggiungere cicatrici che interferiscono con la visione e si può arrivare anche a alla perforazione della cornea con conseguente perdita della vista.
«Molte persone che indossano abitualmente questi presidi sanno come farlo in modo corretto, ma spesso per pigrizia o noncuranza non seguono quei piccoli e semplici accorgimenti che evitano l’insorgere di pericolose conseguenze».
Lavarsi le mani prima di toccare le lenti, strofinarle e risciacquarle con l’apposita soluzione disinfettante, pulire con questo liquido anche il loro contenitore e sostituirlo almeno ogni tre mesi e non mettere a contatto le lenti con l’acqua, nemmeno quando si fa una doccia o un bagno in piscina. Ecco alcune norme igieniche per evitare che ciò che usiamo per vedere meglio non diventi terreno fertile per la crescita di microrganismi nocivi che potrebbero infettare i nostri occhi. Occorre poi ricordare di non indossare le lenti anche durante il riposo notturno (aumenta il rischio di cheratite del 20 per cento) e di sottoporsi a una visita di controllo almeno una volta all’anno.
Michele CASSANO
Ottica Cassano - Molfetta
19/01/2015
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