Una convenzione tra Inps ed Ebap per garantire il reddito ai dipendenti sospesi di aziende artigiane
Bari, 02/02/2015 – Una convenzione tra Inps ed Ebap per garantire il reddito ai dipendenti sospesi di aziende artigiane. Nei giorni scorsi è stata siglata un’intesa grazie alla quale gli artigiani pugliesi potranno contare sull’intervento combinato dei due enti.
Grazie al sistema della bilateralità, l’artigianato si è dotato di un welfare integrativo, capace di integrare, virtuosamente, risorse pubbliche e private e di tenere insieme la dimensione economica con quella sociale e solidaristica.
Un sistema collaudato che, nella stagione più dura della crisi, ha fornito e fornisce ancora oggi un contributo fondamentale per il mantenimento dell’occupazione e della capacità produttiva del settore.
Si può trovare conferma nel bollettino ufficiale della Regione Puglia che stabilisce le modalità di accesso agli «Aiuti agli investimenti delle piccole e medie imprese» (titolo II), come la revoca del finanziamento per quelle imprese che «non siano in regola con il versamento delle quote ai fondi paritetici di sostegno al reddito in caso di crisi aziendali, eventualmente istituiti dalla contrattazione del settore economico di riferimento».
Non è casuale, dunque, il riferimento ai fondi di solidarietà bilaterali, regolati dalla Legge Fornero e previsti per quei settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale.
Il settore artigiano si è dotato del fondo di solidarietà bilaterale artigiano (Fsba) che garantisce l’accesso da parte dei dipendenti di aziende artigiane a una serie di prestazioni, come quella del sostegno e all’integrazione al reddito, che si configura come un «diritto contrattuale» del lavoratore, che va rispettato e non eluso.
Ma non solo. Gli imprenditori artigiani e i loro dipendenti possono beneficiare di un’innumerevole gamma di prestazioni: dai rimborsi per riattivare il ciclo produttivo, agli incentivi per l’incremento occupazionale e la stabilizzazione dei rapporti di lavoro, all’integrazione salariale per la stipula dei contratti di solidarietà, dai contributi per l’adeguamento alle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro, ai sussidi a favore dei neo-genitori.
All’Ebap, nato su iniziativa delle associazioni datoriali (Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai) e delle organizzazioni sindacali (Cgil, Cisl e Uil) aderiscono già circa ottomila imprese artigiane pugliesi, per un totale di oltre ventimila collaboratori.
L’Ufficio Comunicazione e Stampa
03/02/2015
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