Medico. Molfetta, 26. 12. 1689 – ivi, 19. 9. 1777. Le sue prescrizioni e le opinioni in medicina, frutto di esperienze e di dottrina erano rispettate come oracoli. Conoscitore delle lingue classiche, compose aforismi: inedita l’opera “Observationes diuturnae”, che è una casistica ragionata.Soccorse gli infermi elargendo gratis le medicine e istituendo con i suoi beni il 16 agosto, il “Monte Radivano”, con l’obbligo di somministrare a tutti gli ammalati poveri le medicine a domicilio; di mantenere due giovanette nel Monastero di Santa Teresa e quattro orfanelle povere nel Conservatorio dell’Immacolata Concezione.