I CENTRI STORICI: SANNICANDRO DI BARI - 2^ parte
L’interno, diviso da pilastri terminanti in capitelli ionici posti su alte basi, ha la navata centrale a tre campate, la seconda coperta da una cupola dipinta a ciclo stellato e nei pennacchi i profeti Geremia, Isaia, Daniele ed Ezechiele. Sulla parete della navata destra si conserva un quadro del XVII secolo raffigurante la Vergine con Bambino attorniati da uno stuolo di angioletti, ai loro piedi la figura di S. Bernardo. Nella navata sinistra il secondo altare è racchiuso da una transenna marmorea con trafori a croce di malta alternati a pilastrini. L’altare di marmo bianco è sormontato da semicolonne su cui si imposta il timpano ad arco spezzato: la struttura accoglie al centro la nicchia con la statua di San Giuseppe. Sull’alto presbiterio fa bella mostra il gruppo scultoreo dell’ambone composto da due angeli, di cui uno regge la spada, l’altro il leggio in forma di libro. Sul fondo campeggia l’altare maggiore in marmi policromi, stretto dalle valute laterali, è sormontato da un dossale partito da quattro colonne sul quale due angeli sostengono l’elegante fastigio.
Nel centro storico si apre al culto la Chiesa dello Spirito Santo, forse la più antica del luogo, ma ricostruita nell’Ottocento. La facciata di stile neoclassico è scandita da pareste con capitelli dorici, al centro il portale è adorno di una larga cornice. Sul prospetto, coronato da un frontone triangolare, si apre una finestra quadrilobata. L’interno è a nave unica con due altari laterali dedicati alla Madonna del Rosario e a Santa Caterina sa Siena. Nella chiesa hanno sede la confraternita del Rosario e la Confraternita dell’Addolorata.
La Chiesa del Crocifisso o del Purgatorio, fu eretta nel XIV secolo nel luogo del ritrovamento di un dipinto bizantino che rappresenta una scena di Crocifissione con figure di santi e anime purganti. Successivamente ampliata e decorata nel 1690 e nel 1711, è sede delle Confraternite del Crocifisso e della Madonna delle Grazie. La facciata si compone di un copro racchiuso fra due lesene, su cui posa il frontone cuspidate, e reca un portale modesto sormontato da una finestra rettangolare; e di un corpo racchiuso fra due lesene, su cui posa il frontone cuspidato, e reca un portale modesto sormontato da una finestra rettangolare; e di un altro semplicemente giustapposto, terminato da un parapetto con cornice, nel quale sono tagliati sue portali sormontati da finestrelle sulla piatta cornice marcapiano, da cui si innesta il campani letto a vela.
25/02/2015
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