Biolab
Biolab raddoppia: sono diventati due gli stabilimenti dell’azienda goriziana che dal 1991 produce alimenti biologici per vegetariani e per vegani. Dallo scorso settembre, infatti, è operativa la seconda sede nella zona artigianale di Gorizia, a poca distanza dal confine con la Slovenia, ad appena qualche centinaio di metri dalla casa madre, sita – e non è una burla toponomastica – in via dei Vegetariani.
Per il suo ampliamento, Biolab ha scelto la strada della ristrutturazione di un edificio esistente. Nel rispetto del paesaggio e della natura, dunque, nessun intervento di cementificazione, bensì un recupero mirato e adeguato agli standard più efficienti per sottrarre all’inutilizzo un edificio che ospitava un tempo una falegnameria e restituirgli vitalità produttiva. Nel secondo insediamento
della Biolab, ampi spazi accolgono il rinnovato laboratorio artigianale del seitan, l’alimento
altamente proteico a base di glutine che è uno dei cardini delle diete vegetariane e vegane. Proprio dal seitan, Biolab avviava la sua attività all’inizio degli anni Novanta, quale lungimirante evoluzione imprenditoriale dell’interesse personale che il fondatore Massimo Santinelli nutriva già da tempo per l’alimentazione macrobiotica e per il biologico.
Un lungo percorso di professionalità e di esperienza ha portato da allora, attraverso l’affinamento continuo del prodotto, al risultato di oggi: la morbidezza che contraddistingue il seitan Biolab, derivata dalla lavorazione diretta della farina di frumento biologico.
Accanto all’elevata artigianalità del prodotto, ciò di cui Santinelli va orgoglioso è il compimento del ciclo di produzione del seitan con il recupero di tutta l’acqua di lavorazione (mista ad amido) e il suo regolare conferimento a un impianto di biogas integrato, situato a pochi chilometri dalla sede. La trasformazione di scarti di lavorazione in energia pulita è per Biolab un modo concreto di esprimere la sua filosofi a aziendale di eliminare gli sprechi, in favore della salvaguardia ambientale. Ha gli stessi obiettivi in favore dell’ambiente, inoltre, il progetto di coprire l’intero fabbisogno di soia della Biolab con prodotto proveniente da coltivazioni del Friuli Venezia Giulia, con sensibili riduzioni dei trasporti e un concreto sostegno all’agricoltura regionale: alla fine del 2014 quasi il 50% del fabbisogno proveniva da coltivazioni biologiche e quindi OGMfree del Friuli Venezia Giulia.
Dal seitan e dal tofu, prodotti base del catalogo, il settore ricerca e sviluppo, supportato da chef ed esperti di cucina, ha elaborato decine di referenze nella linea gastronomica, con piatti pronti che tengono conto delle necessità dei consumatori di oggi: esigenti in merito alle garanzie sul biologico, di frequente con poca disponibilità di tempo per fare la spesa o per cucinare, vegetariani o vegani
per scelta consapevole motivata da ragioni etiche, di salute, ambientali. E sempre più numerosi: il sondaggio nazionale su “Vegetariani, vegani e prodotti bio”, svolto da Swg e Last Minute Market ad hoc per il Festival Vegetariano – l’evento nazionale di riferimento sul vegetarismo, nato per iniziativa di Biolab a Gorizia nel 2010, giunto alla quinta edizione –, attestava vegetariani e vegani al 9% della popolazione italiana. Un incremento significativo, rispetto alle rilevazioni degli anni precedenti, in una continua tendenza di crescita come all’estero. E che per Santinelli si traduce in una consapevolezza responsabile: “L’azienda deve generare valore aggiunto di importanza sociale sul territorio, deve essere il motore di una crescita culturale oltre che economica”.
BIOLAB
via dei Vegetariani, 2
34170 Gorizia
www.biolab-eu.com
info@biolab-eu.com
tel: +39 0481 533522
03/03/2015
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