Diffusione nell’ambiente Profumare l’ambiente con gli oli essenziali è una delle pratiche più conosciute e gradevoli. Gli effetti che si possono ottenere sono molteplici. L’aroma dell’olio essenziale che si sprigiona delicatamente nell’ambiente rende l’atmosfera più piacevole, con effetti psicologici diversi a seconda dell’olio usato: rilassanti, tonificanti, sedativi, afrodisiaci, stimolanti della concentrazione e dell’attenzione, miglioratevi dell’umore ecc. Inoltre, utilizzando oli essenziali ad azione antisettica, l’aria viene purificata e disinfettata, effetto molto utile in ambienti pubblici in periodi di influenza. I modi per diffondere gli oli essenziali nell’ambiente sono diversi e andrebbero scelti in base alle necessità.
Diffusore tradizionale: a scopo di profumazione, per rendere più piacevole l’atmosfera, calmare o stimolare, può essere sufficiente un comune diffusore costituito da una piccola sorgente di calore (una candela) sopra la quale c’è una coppetta contenente qualche goccia di essenza e un po’ d’acqua. Sotto l’azione del calore, l’acqua evapora e l’essenza si volatilizza. Esistono anche anelli in ceramica, creta o metallo, con una scanalatura in cui si versano poche gocce di olio essenziale. L’anello va posto sopra una lampadina a bassa intensità, che per effetto del calore prodotto diffonderà l’aroma nell’ambiente.
Umidificatore: l’essenza può anche essere messa in corrispondenza dell’ugello di uscita del vapore degli apparecchi elettrici di umidificazione dell’aria, che si utilizzano comunemente in inverno. Le goccioline di vapore che escano dall’apparecchio trasportano le particelle di olio essenziale, che si diffondono nell’ambiente e rimangono per un certo tempo sospese nell’aria.
Fonte: Riza.