Gli ingegneri Opel sono al lavoro su una nuova tecnologia, Eye Tracking, che debutterà entro i prossimi 18 mesi sui modelli si serie. Si tratta di un innovativo sistema che combina i gruppi ottici a matrice di Led con un dispositivo che monitora i movimenti degli occhi di chi è alla guida per orientare la posizione del fascio di luce. Allo stesso tempo la nuova tecnologia riconosce le altre fonti luminose, come ad esempio i fari di un’auto che proviene nel senso di marcia opposto, regolando la luminosità complessiva.
Dell’avveniristica soluzione ha parlato Ingolf Schneider, Director Lighting Technology di Opel, descrivendo la collaborazione tra il International Technical Development Center (ITDC) di Opel e il Politecnico di Darmstadt, in Germania. “Negli ultimi due anni abbiamo approfondito l’idea di controllare la direzione e l’intensità della luce attraverso lo sguardo di chi guida. Più ci rendiamo conto dei vantaggi di questa tecnologia, maggiore è l’intensità con cui portiamo avanti il nostro progetto congiunto” ha spiegato Schneider.
La casa tedesca ha già mostrato di credere molto nella tecnologie legate ai gruppi ottici, offrendo su Mokka, Astra, Cascada, Zafira Tourer e Insignia il sistema AFL+ con fari bi-xenon e l'Opel Eye con dieci funzioni di illuminazione.
Il sistema Eye Tracking, a differenza delle attuali tecnologie ad alte prestazioni, si basa su una sola telecamera dotata di sensori periferici a infrarossi e fotodiodi centrali, in grado di rilevare i movimenti oculari più di 50 volte al secondo, indipendentemente dalle condizioni di luce esterna e dalla corporatura del conducente, mentre uno speciale algoritmo elabora i cambi di messa a fuoco, assicurando un movimento adeguatamente fluido del cono di luce.
Infine, l’elettronica assicura un fascio di luce davanti alla vettura anche se chi guida viene momentaneamente distratto o non guarda la strada davanti a sè, garantendo comunque l’illuminazione nella direzione di marcia. Infine, la luce a matrice di Led si adatta alle diverse condizioni di traffico, integrando un sistema che permette di rilevate sorgenti luminose provenienti dalla direzione opposta o davanti alla vettura che disattiva i singoli Led che illuminano l’area in questione.

Di Valeria Aiello

Fonte: fanpage





19/03/2015