Fertili campagne del sud
A partire da questo mese, per riuscire a parlarvi di tutti i produttori che fanno parte del progetto Le Terre di Ecor, abbiamo pensato di proporvi una suddivisione per collocazione geografica, sempre seguendo il ritmo della stagionalità dei prodotti da loro coltivati.
In questo numero conosciamo dunque le storie di quattro agricoltori che con entusiasmo, ma anche con fatica, da anni hanno scelto di coltivare la terra con il metodo biologico, alcuni anche con quello biodinamico. Si tratta dell’azienda agricola Cosmobio (di Giovanna Fazzeni e Carmelo
Mansueto), delle aziende agricole Simmarano e Ranaldo, che hanno partecipato anche all’iniziativa “Adotta una zolla”, e dell’azienda agricola Natile. Quattro realtà frutto di un amore per l’agricoltura che si tramanda di padre in figlio.
Azienda agricola Simmarano
Scendendo la nostra penisola, il primo agricoltore che incontriamo è Domenico Simmarano: la sua azienda si trova a Montescaglioso, tra Basilicata e Puglia, ai piedi delle colline che delimitano la valle del Bradano; si estende per 12 ettari coltivati a biologico ormai da più di vent’anni. Domenico
è un agricoltore di tradizione, che porta avanti il suo lavoro con dedizione e un grande coinvolgimento, recuperando lo spirito e i valori tramandati dal nonno, pur restando aperto alla modernità. Coltiva la sua terra determinato a produrre ortaggi buoni senza utilizzare sostanze chimiche di sintesi: produce circa 30 varietà, rispettando i cicli stagionali e, naturalmente, praticando la rotazione delle colture per aiutare la terra a mantenere la sua vitalità. “Da giovane
ero un agricoltore convenzionale” ricorda Domenico “ma a un certo punto ho maturato la decisione di cambiare metodo, perchè non volevo inquinare il mio corpo e l’ambiente attraverso ciò che producevo e vendevo”.
Da qualche anno, al suo fianco, lavora anche il figlio Marco che condivide con il padre l’amore per la terra: “Sono cresciuto con il biologico” racconta “e mio padre, quando ho iniziato ad andare con lui nei campi, non me l’ha dovuto spiegare. Lo vivevo già da fin da bambino; infatti, finita la scuola, d’estate, era normale aiutarlo. Quando sono cresciuto non mi ha costretto a continuare, è stata una
mia scelta del tutto naturale, fatta in autonomia grazie ai valori che mi ha trasmesso e che ho avuto la fortuna di poter respirare da sempre”. Quando gli chiediamo di spiegare il loro lavoro, Domenico risponde: “Il nostro mestiere ne racchiude tanti: conoscere il clima, il territorio, saperne un po’ d’idraulica, di meccanica, osservare attentamente le differenze della terra a seconda delle lavorazioni e del tempo, seguire il ritmo della Natura e mettersi in ascolto di tutto ciò che ci circonda per poter prevenire i problemi.
È indispensabile ogni giorno per fare biologico, per non usare sostanze chimiche di sintesi come fertilizzanti, insetticidi, anticrittogamici e diserbanti”.
Azienda agricola Simmarano
Via San Francesco 34
Montescaglioso (MT)
Basilicata
Azienda agricola Natile Vincenzo
Spostandoci più a sud, verso il mare, nel territorio di Marina di Ginosa, in Puglia, incontriamo l’azienda agricola Natile Vincenzo. Anche in questo caso si tratta di un’azienda famigliare, nata 20 anni fa grazie alla volontà di Giuseppe e Rosa che decisero di produrre uva da tavola e olive da olio utilizzando il metodo biologico. In seguito, la gestione dell’azienda è passata ai figli Paolo e Vincenzo che decidono di avvicinarsi ai metodi biodinamici, ai quali convertono definitivamente l’azienda, ottenendo il marchio Demeter nel 2010. Tra i loro obiettivi, rimane la volontà di migliorare qualitativamente le produzioni, consci anche della necessità di salvaguardare un territorio devastato dai pesticidi e dai fertilizzanti chimici di sintesi utilizzati nelle produzioni convenzionali.
Mantenendo l’ottica del miglioramento continuo della qualità, nel tempo hanno ampliato la gamma delle produzioni, che ora comprende anche verdure, cereali, ortaggi e legumi.
“Fare gli agricoltori al giorno d’oggi non è facile” racconta Paolo “perchè i problemi con cui noi ogni giorno andiamo a combattere sono parecchi: sono problemi del territorio, burocratici, commerciali. Però noi cerchiamo di tener duro e andare avanti, preservando questa realtà che è sempre più difficile mantenere. A causa dell’incertezza del reddito, alcuni agricoltori hanno la tentazione di vendere l’azienda e abbandonare la terra, mentre noi vorremmo invece valorizzarla: è per questo che cerchiamo di recuperare il meglio dalle nostre terre.
Il nostro territorio è vocato all’agricoltura, vuoi per il clima, vuoi per i terreni: chiamano questa zona la California del Sud perchè possiamo produrre praticamente tutto.
La terra qui è stata bistrattata, ma è una terra generosa, che riesce a dare tutto quello che noi le chiediamo”.
Azienda agricola Natile Vincenzo
C/da Lama di Pozzo
Ginosa (TA)
Puglia
Azienda agricola Ranaldo Vincenzo
Restando sempre in Puglia, a pochi chilometri da Ginosa, incontriamo la sede dell’azienda agricola di Vincenzo Ranaldo che l’ha ereditata dal padre assieme alla passione per l’agricoltura. Vincenzo può vantare una lunga tradizione agricola che l’ha portato a passare dal metodo convenzionale a quello biologico fino alla scoperta della biodinamica.
Vincenzo racconta: “Facendo biologico e non usando la chimica, è tutto diverso per noi che coltiviamo. Sono impegnative sia la produzione che la vendita: per riuscire, bisogna metterci passione. Senza chimica la quantità della produzione è inferiore; i lavori, come le sarchiature e le zappature richiedono molto tempo: il biologico è così, sostituiamo i diserbanti con olio di gomito
tutto naturale. Ma poi tutto ha un’altra qualità e un altro sapore, respiriamo aria pulita e mangiamo genuino”. È una scelta precisa, frutto del desiderio altrettanto chiaro di salvaguardare la salute dell’uomo e dei suoi figli, il bene più prezioso che abbiamo.
Azienda agricola Ranaldo Vincenzo
Via D. Portararo 37
Ginosa (TA)
Puglia
Azienda agricola Cosmo Bio
Ancora in Puglia, spostandoci verso est, arriviamo a Palagianello, Terra delle Gravine, dove ha sede l’azienda agricola Cosmo Bio di Giovanna Fazzeni e Carmelo Mansueto.
Marito e moglie lavorano tutti i giorni i campi insieme ad alcuni collaboratori: “È una fortuna poter lavorare con Giovanna, altrimenti non la vedrei mai” racconta sorridendo Carmelo. “Il mattino iniziamo a lavorare appena c’è luce e continuiamo fino alle 13.30, quando i collaboratori vanno via.
Quindi andiamo a casa a mangiare qualcosa di veloce, oppure ci portiamo un panino in campagna e poi ricominciamo. Cerchiamo di tenerci libero il pomeriggio della domenica, da dedicare alla famiglia”. In questa zona il clima è mite, favorevole alla coltivazione di agrumi, frutta e ortaggi. Da sempre ispirata ai principi di un’agricoltura sostenibile, questa azienda ha alle spalle una storia lunga più di 70 anni: fondata nel lontano 1940, si tramanda di generazione in generazione ed è passata prima al metodo biologico e poi, 6 anni fa, alla biodinamica. Carmelo racconta così il loro percorso: “Abbiamo iniziato a usare il metodo dell’agricoltura biodinamica osservando un agricoltore vicino, già pioniere del biologico in Puglia che si era orientato alla biodinamica nel 2000. Ma è chiaro che non si decide di praticare l’agricoltura biologica guardando un altro, ma seguendo quel che hai dentro…”. L’obiettivo è di arrivare nel futuro al ciclo chiuso: sono stati creati semenzai per autoprodurre un seme adatto al clima locale, e si prevede di introdurre vacche,
importanti per il latte, ma fondamentali per il letame con cui vengono fertilizzati i campi. “Nei primi 20 cm abbiamo già centinaia di lombrichi che si muovono” racconta orgoglioso “grazie all’uso da sei anni di letame compostato con preparati biodinamici.
Ogni volta che facciamo i trapianti o semine, inoltre, spruzziamo il preparato 500, o corno-letame: si tratta di letame maturato in un corno di vacca che aiuta la sostanza organica a diventare humus. La differenza dei nostri prodotti si vede: basta guardare le foglie delle verdure e la loro lucentezza:
è il segno dell’energia che le piante hanno assimilato per crescere in questi terreni”.
Azienda agricola Cosmo Bio
di Fazzeni Giovanna
via B. Martiri D’Avola 8
Palagianello (TA)
Puglia
28/04/2015
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