La proroga di un mese concessa dal Ministero dei Trasporti sta per scadere: il 15 maggio è il termine ultimo per cambiare gli pneumatici e passare dalle ruote invernali a quelle estive. In caso di mancata sostituzione sono previsti 422 euro di multa e il ritiro della carta di circolazione del veicolo per l'aggiornamento all'UMC.

Sono gli ultimi giorni utili per effettuare la sostituzione delle gomme invernali. Lo scorso 15 aprile è stato prorogato l'obbligo, ove previsto, del montaggio di tali gomme fino al 16 maggio. In caso di inadempienze la normativa sulla sostituzione delle gomme invernali prevede pesanti sanzioni. Il cambio gomme è un’operazione che influisce sui consumi ma, soprattutto, sulla sicurezza. Il materiale delle gomme invernali permette di mantenere una buona aderenza quando le temperature crollano. Lo stesso vale per quelle estive: per guidare in tutta sicurezza durante i mesi più caldi devi usare delle gomme estive. Ovvero con una mescola dura che non si deteriora a contatto con il manto stradale incandescente. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha concesso una deroga di un mese per la sostituzione degli pneumatici invernali con quelli estivi, determinando che dal 16 maggio 2015 l'utilizzo degli pneumatici invernali con un indice di velocità inferiore a quello indicato sulla carta di circolazione comporta l'applicazione della sanzione amministrativa prevista dall’art. 78 C.d.S.: multa da 422 a 1.695 euro e il ritiro della carta di circolazione del veicolo.
Dall'Asaps (Associazione sostenitori amici polizia stradale) fanno sapere:"In pratica quasi solo da noi esistono regole con date rigidissime che ci costringono dopo il 15 maggio, a smontare gli pneumatici invernali che non abbiano i codici di velocità corrispondenti alle indicazioni sulla carta di circolazione, anche se con un normalissimo codice Q (esistente su quasi tutte le invernali) si può viaggiare a 160 km/h! Mentre prima ci hanno obbligato a tenerle montate (salvo avere le catene al seguito) sino al 15 aprile anche se in quasi tutto il Paese avevamo da oltre un mese temperature fra i 15 e i 20 gradi. Le scadenze fisse (come gli yogurt) non esistono neppure in Germania e Russia. In Finlandia l'obbligo va dal 1° dicembre alla fine di febbraio! Ma nel paese “do sole” date fisse e periodo più esteso!".

di Vito Lamorte

fonte: motori fanpage





15/05/2015