Questo il titolo di una Conferenza che si terrà VENERDI’ 29 MAGGIO 2015 alle ore 18.30 nel Salone della Parrocchia San Pio X di Molfetta. Fortemente sostenuta dal Parroco don Giuseppe Pischetti, essa vedrà come Relatori il Dott. Natalino Petti esperto in “Psicologia Clinica e della Salute” e in Naturopatia e il Sig. Pino Africano, Presidente dell’Associazione “LaSaluteMelaMangio”, naturopata ed esperto in Tecnologie ed Educazione Alimentare. Moderatore sarà lo scrivente.
Le dinamiche globali relative al benessere e alla salute saranno affrontate secondo due approcci distinti ma strettamente connessi, che trovano il loro riferimento nella centralità della persona umana e nella sua sostanziale unità bio-psichica. Un impegno per una salute “piena” non può prescindere da una profonda riflessione sul valore “assoluto” della Vita, che, se con-diviso, ci apre a Verità più “ecumeniche” ci guida a trovare la Via di un’autentica “crescita spirituale”. Oggi più che mai, tenuto conto dei gravi squilibri, delle incoerenze e delle contraddizioni che connotano il singolo, il suo relazionarsi, l’intera società! La ricerca di Armonia integra perciò l’orizzonte personale e l’impegno comunitario al fine di sconfiggere le povertà nel mondo (ho usato il…plurale). La prospettiva è una visione “olistica”, complessiva e … “comprensiva” dell’uomo, delle sue esigenze più vere. Queste non trovano risposta soprattutto quando, con altri drammi (indigenza, frantumazione dei legami affettivi e/o familiari, stress, depressione, ecc.) si impatta in diagnosi mediche che poco spazio lasciano alla speranza. Una riflessione sull’importanza che proprio allora assume la “relazione d’aiuto” (verso l’interessato e il suo “ecosistema”) è di estrema attualità al fine di strapparlo a un fatalismo ancor più distruttivo e consentire al suo organismo di scoprire e valorizzare forze di vita “dentro” di lui presenti e potenziali nascosti spesso “ignorati”. “Chinarsi” su di lui, capire le sue condizioni in tutti i sensi (mente, cuore, storia, rapporti…), versare sulle ferite (che i “ladroni” di ogni tempo procurano!) l’olio della dolcezza e il vino novello dell’ “incoraggiamento” è un dovere del cristiano e un preciso impegno pastorale richiamato dal nostro Vescovo.
In linea con questa disamina si pone la corretta informazione sul versante nutrizionale e perciò l’educazione alimentare. Con lo stile “attraente” e gioioso che lo caratterizza, Pino Africano ci calamiterà nelle sue scomode (chissà poi per chi?) …rivelazioni. Attraversa anch’egli la strada da Gerusalemme a Gerico… nell’unico intento di snidare i nemici nascosti della nostra salute:- Cibi che anzichè dare “sostentamento” finiscono per avvelenarci (e sono quelli più pubblicizzati!), abitudini alimentari autodistruttive, diete che non potenziano ma annullano o peggiorano le condizioni dei pazienti, ecc. Ma la prospettiva è positiva, … e le indicazioni perciò saranno come sempre concrete e puntuali: promuovere una stretta “sinergia” tra la medicina e la dietologia, scoprire in questo meraviglioso “giardino” che Dio ci ha donato, nei “frutti della terra e del lavoro dell’uomo” tesori ignorati di fondamentale importanza per la prevenzione e talvolta per la terapia anche delle più gravi patologie. Vi pare poco tutto ciò per un autentico benessere”? Vi aspettiamo.
Prof. Saverio Mongelli – già Dirigente Scolastico del Liceo Scientifico di Bisceglie

19/05/2015