|
4° appuntamento con i consigli del farmacista dott. Mastrorilli:A CACCIA DI...PIDOCCHI!
I pidocchi sono minuscoli insetti che vivono sul cuoio capelluto e possono essere diffusi attraverso lo stretto contatto con altre persone. I pidocchi vivono nei capelli e, solo occasionalmente, su ciglia e sopracciglia.
I pidocchi della testa si concentrano principalmente sulla nuca e dietro le orecchie. Le piccole uova (lendini) sembrano granelli di forfora fra i capelli tuttavia, invece di cadere facilmente dal capello, ne rimangono fortemente ancorate. L’habitat naturale del pidocchio è la cute, soprattutto quella del cuoio capelluto, dove il calore, l’umidità ed il buio costituiscono le condizioni ottimali per la sua riproduzione.
I pidocchi si propagano solo per contatto diretto (i pidocchi non volano da una testa all’altra!) e possono colpire chiunque, indipendentemente dall’età e dal grado di igiene. E’ importante sfatare il mito che la pediculosi sia indice di scarsa pulizia, infatti sembra che il capello più sporco, cioè con maggiore quantità di sebo sulla sua superficie, impedisca al pidocchio di aderirvi.
Inoltre è impossibile essere infestati dai pidocchi degli animali, come quelli del cane ad esempio, in quanto l’infestazione è specie-specifica (ogni specie ha i suoi pidocchi).
I pidocchi possono sopravvivere fino a 30 giorni su un uomo, mentre le uova possono vivere per più di 2 settimane. Come detto è possibile prenderli quando si vive a stretto contatto con una persona che già ne soffre o qualora ne si tocchino i suoi capi di abbigliamento o di biancheria da letto. E’ chiaro quindi che i bambini in età scolare rappresentano un facile terreno di conquista e diffusione.
Sono causa di intenso prurito del cuoio capelluto
Piccoli rigonfiamenti rossi sul cuoio capelluto, collo e spalle
I rigonfiamenti possono avere croste e produrre liquido
Presenza di piccoli puntini bianchi (uova, o lendini) sul fondo di ogni capello, che sono difficili da togliere.
I pidocchi sul cuoio capelluto e sull’abbigliamento possono essere difficili da vedere, a meno che l’infestazione non sia molto diffusa.
Per vedere i pidocchi, è necessario guardare da vicino. Utilizzate guanti monouso e guardate la testa della persona sotto una luce forte, magari insieme ad una lente d’ingrandimento. Ripartite i capelli fino al cuoio capelluto in piccolissime sezioni, cercando sia il movimento dei pidocchi sia le loro uova e guardate quindi l’intera testa. Fate attenzione nella parte superiore del collo e alle orecchie, i posti dove è più comune si trovino le uova.
06/10/2012
|
|
|