Splendidamente concluso nel mese di giugno 2015 il progetto musicale e strumentale “Musica… Maestro” inserito nel POF (Piano dell’Offerta Formativa) 2014/2015 dell’ Istituto Comprensivo “Manzoni-Poli”, realizzato con la collaborazione artistica dall’Associazione Musicale “RIGOLETTO” di Molfetta. Il fine di questa iniziativa è stata duplice: da un lato quello di avviare gli alunni di Scuola Primaria all’uso degli strumenti presenti nei laboratori musicali allestiti grazie ai Fondi Europei PON FESR “Ambienti per l’apprendimento” e dall’altro quello di rivivere le melodie del passato con “I suoni e i canti popolari molfettesi”.
Nelle varie attività sono stati coinvolti oltre 200 alunni dei due plessi di Scuola Primaria “C. Alberto” e “G. Cozzoli” con la guida delle esperte musicali, Lucia de Bari (per le classi 3^-4^-5^ del plesso Manzoni) ed Erika Mezzina (per le classi 2^ di entrambi i plessi), valenti soprani che ovunque riscuotono consensi di pubblico e critica per la loro professionalità artistica.
Il progetto musicale si è sviluppato attraverso incontri settimanali della durata di un’ora ciascuno in orario curriculare dal mese di gennaio fino a giugno 2015 e si è concluso con una serie di manifestazioni finali articolate in più giornate alla presenza delle famiglie.
La cultura popolare molfettese è stata “messa in scena” attraverso vari canti che raccontano la storia della nostra città: il modo di vivere del passato, più nostrano ed autentico, ormai nella memoria soprattutto dei nonni presenti, ha ripreso vita sotto forma sonora!
La finalità del progetto è stata precisa: il passato deve rimanere nella memoria, perchè si ama la storia e la si tramanda solo quando la si conosce.
Questo importante compito non possiamo che affidarlo ai nostri bambini che sono il futuro della società e che devono prendere l’impegno di tramandare ciò che imparano, a coloro che verranno. Questo il pensiero e al tempo stesso l’auspicio espressi dal Dirigente Scolastico dell’I.C. “Manzoni-Poli” – Prof. Michele Laudadio – intervenuto in quasi tutte le manifestazioni finali. I nonni presenti sono stati, infatti, esortati a raccontare ai loro nipoti o anche ai loro figli, tutto quello che conoscono a proposito delle tradizioni.
I canti eseguiti dai bravissimi bambini, la cui vocalità è stata ben impostata dalle esperte Lucia de Bari ed Erika Mezzina, risuonavano con piacere e portavano tutti i presenti indietro nel tempo, quando ci si ritrovava con gli amici per trascorrere momenti di gioia e di spensieratezza, creando un’atmosfera di allegria.
L’amore dichiarato non con i messaggini del cellulare ma con serenate come “Quand’è belle e Primm’ ammore” e “Serenata sckattoese”, l’amore nostalgico per la Molfetta coi suoi pregi e difetti, ma difficile da dimenticare quando la si lascia per motivi di lavoro o altro, con la canzone “Mlefette”, i difetti presenti in una simpatica coppia che si lancia provocazioni in “Tene’ve ne megghie’re” e i canti di burla dei ragazzi in varie “Stornellate” di strada sono stati i temi principali affrontati con i vari canti tradizionali molfettesi.
I bambini non solo hanno cantato e drammatizzato le allegre melodie ma anche hanno suonato i loro accordi sulle numerose tastiere e strumentario ritmico Orff (legnetti, tamburelli, maracas,ecc), presenti negli attrezzatissimi laboratori musicali dell’Istituto.
Gli alunni hanno eseguito gli arrangiamenti musicali del compianto musicista molfettese Aldo Gigante, che richiedono capacità di esecuzione e padronanza nell’uso delle tastiere. L’entusiasmo e l’energia che le esperte di musica sono riuscite a trasmettere nei loro piccoli allievi e, conseguentemente, in coloro che hanno ascoltato l’esibizione, sono stati determinanti per la buona riuscita di un lungo ed impegnativo lavoro.
A conclusione della magnifica manifestazione, calorosamente apprezzata delle famiglie, è intervenuto il Dirigente Scolastico Prof. Michele Laudadio molto entusiasta per quanto il progetto ha trasmesso ai bambini, e per averlo, attraverso l’ascolto dei canti del nostro passato, “riportato ai tempi della sua giovinezza”!
Un grazie va espresso ai bambini che hanno messo in gioco la propria creatività e un grande impegno per rendere viva la musica, alle docenti esperte per la loro passione verso la musica e per l’apertura umana e professionale manifestata verso tutte le forme artistiche, comprese quelle popolari, e a tutte maestre e maestri che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto: Altizio Carmela, Altomare Nicoletta, Amato Annalisa, Andriani Sergio, Binetti Angela, Camporeale Fiorella, D’Angella Immacolata, Farinola Angela, Magarelli Marta, Muti Angela, Patimo Maria Antonia, Todaro Sabrina, Vichi Anna.



27/06/2015