Auto, il mercato Ue cresce ma rallenta. Fca sopra la media, dieselgate frena Vw
Auto, il mercato Ue cresce ma rallenta. Fca sopra la media, dieselgate frena Vw
Tra i principali mercati, l’Italia registra la performance migliore con un aumento del +17,4% sull’analogo periodo dello scorso anno. Fiat Chrysler non risente del rallentamento e chiude con una crescita del 13,3% e quota al 6,3%. Peggior trimestre dal 2011 per il gruppo Volkswagen che con il marchio principale che cede l’1,6%.
Trentunesimo mese consecutivo di crescita per il mercato europeo dell’auto che con 1.700.683 immatricolazioni in marzo registra un +6% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. In termini di volumi, il risultato è vicino ai livelli pre crisi del marzo 2007. Tra i principali mercati, l’Italia registra la performance migliore con un guadagno percentuale a doppia cifra (+17,4%), seguita da Francia (+7,5%), e Regno Unito (+5,3%). Mese in negativo per Spagna (-0,7%) e Germania (-0,04%) dove le immatricolazioni auto sono rimaste stabili. Il risultato del mese di marzo risente delle festività pasquali che riducono i giorni di acquisto dei consumatori. Da inizio anno le immatricolazioni sono cresciute dell’8,2% per un totale di 3.819.269 unità. In crescita tutti i principali mercati che contribuiscono alla ripresa Ue, con quello italiano che fa meglio della media europea (+20,8%), seguito da quello francese (8,2%), spagnolo (+6,9%), britannico (+5,1%) e tedesco (+4,5) cresciuti nel primo trimestre anche se a tassi più modesti.
Fca sopra la media, brilla Lancia
Il rallentamento dell’ultimo mese rispetto alle performance di inizio anno non interessa Fiat Chrysler Automobiles che in marzo guadagna lo +0,4% in termini di quota (6,3% rispetto al marzo 2015), con 109.580 immatricolazioni e una crescita del 14% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. In crescita tutti i marchi del gruppo Fca, con Lancia al 16,8%, Jeep al 14,5%, Fiat al +14% e Alfa Romeo in crescita dello 0,8%. Fiat 500 e Fiat Panda sono ancora una volta le city car più vendute in Europa dove insieme ottengono una quota vicina al 30% nel segmento A. Da segnalare anche il risultato di Fiat 500L, la più venduta del suo segmento con una quota del 23%. Positivo anche il risultato di 500X, stabilmente tra le cinque vetture più vendute del suo segmento.
Dieselgate frena Vw, Audi e Skoda in crescita
Meglio di Fca, tra i gruppi principali, BMW che registra una crescita del +15,3% e quota al 6,9%. Quindi Daimler che cresce di 11,6% e porta la sua quota di mercato al 5,8%. Volkswagen si conferma leader del mercato malgrado una crescita del 2,6% che riduce la quota al 22,2% rispetto al 23% del marzo 2015. Da inizio anno il colosso di Wolfsburg cede 1 punto percentuale in termini di quota, che scende dal 24,3% a 23,3% del primo trimestre 2015, peggior inizio anno dal 2011. A trascinare il risultato, è il marchio Vw che paga la debolezza del dieselgate (-1,6%) e in marzo cede lo 0,8% in termini di quota (10,3% rispetto all’11,1% del marzo 2015). Crescono più del mercato Audi e Skoda, rispettivamente +8,5% e +8,0%, mantenendo pressochè invariata la quota di mercato.
Di Valeria Aiello
Fonte: motori.fanpage.it
27/04/2016
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