I CENTRI STORICI: ACQUAVIVA DELLE FONTI - 1^ parte
I CENTRI STORICI: ACQUAVIVA DELLE FONTI
1^ parte
La città situata nella Murgia sud barese, al centro di una zona ricca di falde acquifere, deve il suo nome alla presenza nel territorio di sorgenti perenni. La frequentazione del suo territorio è testimoniata a partire dal VII secolo, ma è in età normanna che, con la costruzione della costruzione della Cattedrale e del Castello, la città si dà un coerente assetto urbano. Il tracciato medievale del centro storico, pur avendo subito nel corso dei secoli una serie di rimaneggiamenti, resta ancora evidente. Tra gli edifici di maggior pregio è da ricordare l’imponente Cattedrale dedicata alla Vergine Assunta ed al martire S. Eustachio, protettore della città, costruita sotto il re normanno Roberto Serguglione e in parte ricostruita tra il 1529 e il 1594. Il municipio è oggi ospitato nel Palazzo del Principe, magnifico complesso di circa 300 stanze, un tempo residenza fortificata eretta dalla famiglia De Mari nel XVII secolo.
La strada più antica di Acquaviva e ricca di case porticate è via N. Abrusci, ai cui estremi si trovano Porta Nuova verso Est e Porta San Pietro verso Nord, ultime porte d’accesso alla città rimaste integre. Nella piazza centrale, si fronteggiano pariteticamente i due grandi simboli della storia urbana: la Cattedrale e il Palazzo De Mari, accanto al Sedile, antica sede del governo popolare cittadino.
29/05/2016
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