COSTITUZIONI E TIPI OMEOPATICI: SULPHUR, RIMEDIO DELLA COSTITUZIONE SULFURICA
COSTITUZIONI E TIPI OMEOPATICI: SULPHUR, RIMEDIO DELLA COSTITUZIONE SULFURICA
Sulphur è essenzialmente un intossicato, o meglio un auto-intossicato, che elimina in modo improprio ed insufficiente i suoi metaboliti in eccesso prodotti da errori alimentari, insufficienza catabolica (dismetabolismo epatico di ogni genere e grado), stress di qualsiasi tipo (psichico, da fatica, alimentare, infettivo, climatico, ambientale ecc.) sovraccarico tossico favorito da vita sedentaria, esagerata attività intellettuale non compensata da adeguato esercizio fisico, abuso di stimolanti (the, caffè, vino, liquori, ecc.) e troviamo quindi congestione venosa, pelvica, degli arti inferiori.
Un segnale chiave, o K-notes, è l’arrossamento di tutti gli orifizi, oltre alla calorosità diffusa in tutto il corpo. Troviamo poi il carattere bruciante di tutti i sintomi, dalla testa ai piedi. Può essere grasso oppure magro.
Il primo tipo è grasso e pletorico, gonfio d’acqua, lento fisicamente e mentalmente, dotato di grande resistenza fisica. Sanguigno, amante dei piaceri della vita con tendenza all’ipertensione.
Il secondo tipo appare magro, ipertiroideo con insufficienza plurighiandolare (ipofisi-surrene-gonadi) ed ipersensibilità alle variazioni climatiche. Possiamo ben riconoscere in questi due tipi il Don Chisciotte e il Sancho Panza dei racconti di Cervantes.
Non ama lavarsi, il contatto con l’acqua di norma peggiora tutti i sintomi, in particolare quelli cutanei. Sulphur è spesso un filosofo, disordinato che però è capace di fare notare il disordine degli altri.
La pelle è unta e lucida, come i capelli che sono spesso molto grassi.
Pigro, apatico, indolente, testardo, rifiuta tutti i consigli, pensa di poter fare tutto da solo, non ama l’ingerenza degli altri.
Ha uno straordinario senso della proprietà e dei soldi, dei suoi giocattoli e delle sue collezioni che valorizza al massimo. Possiede sempre il francobollo più raro, la bicicletta più cara, l’ultimo ritrovato tecnologico. L’odore del corpo è sgradevole e persiste anche dopo essersi lavato.
Hering ha chiamato il paziente Sulphur “il filosofo malandato”. Sempre trascurato tanto nella persona quanto in caso e nelle attività secolari, è il prototipo del disordine.
Soggetto ad ogni tipo di suppurazione, eruzioni, pruriti, ascessi.
Peculiari i disturbi notturni aggravati dal calore del letto: Sulphur deve mettere i piedi fuori dalle coperte.
Lo stare a lungo in piedi lo aggrava. Marcato aggravamento venoso. Avversione al latte e alla carne, ha buon appetito e preferisce gli stimolanti e l’alcool.
Tutte le secrezioni corporee sono di odore offensivo.
17/06/2016
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