A SPAZIOleARTI riparte la nuova stagione di teatro e musica
A SPAZIOleARTI riparte la nuova stagione di teatro e musica
Riparte sabato 22 ottobre la nuova programmazione culturale di SPAZIOleARTI del Teatrermitage con due cartelloni: uno di prosa, Per i sentieri della nuova scena a cura di Vito d’Ingeo ed uno di musica, In viaggio con le note a cura di Francesco Grillo.
Due rassegne che come comune denominatore hanno il viaggio inteso come percorso interiore sulle vie della bellezza verso mete invisibili, verso l’altro, l’altrove, l’oltre.
Una stagione di 14 appuntamenti complessivi tra musica e teatro in programma da ottobre a aprile, che sarà ulteriormente arricchita nei mesi di maggio e giugno dalla speciale sezione +SPAZIOleARTI, il progetto che propone esperienze culturali in spazi non convenzionali.
Ospiti delle rassegne di SPAZIOleARTI saranno compagnie, artisti e musicisti di rango, apprezzati sulla scena nazionale, e per taluni anche internazionale, vincitori di numerosi premi e riconoscimenti, con proposte di qualità che non mancheranno di riscaldare i sabato sera di questa lunga stagione.
E sarà affidata alla musica la riapertura di SPAZIOleARTI il 22 ottobre con il primo appuntamento della rassegna In viaggio con le note. Una partenza appassionante con sonorità dal Brasile dei ComOverão, duo napoletano con un vasto repertorio di bossa nova, magistralmente interpretato dalla grande voce di Simona Boo (voce dei 99Posse) ed il particolare sound del basso elettrico di Diego Imparato.
Il secondo appuntamento musicale, il 12 novembre, è di quelli davvero da non perdere.
I Guappecartò, provenienti da Parigi, sono la vera espressione meticcia di questa variegata rassegna. Armati di fisarmonica, chitarra, contrabbasso, violino e percussioni, il quintetto travolgerà il pubblico di energia con una musica che spazia tra vari generi: gipsy, mediterraneo, ma anche valzer, tango ed arie che sfiorano la musica classica.
Il 17 dicembre appuntamento con il jazz groove del raffinato chitarrista Alberto Parmegiani, in formazione trio, proveniente da Roma, con il suo nuovo progetto “Under A Shimmery Grace”, pubblicato nel 2015 dall’etichetta barese A.MA Records. Tre musicisti che danno vita ad un concerto sempre diverso e carico di pathos.
Il 21 gennaio il viaggio continuerà con il quartetto di Paolo De Falco in un concerto di composizioni originali che si muovono tra atmosfere rock e jazz, blues e afro, tango e samba, rielaborate in chiave personale, intimista e solare. Un concerto spettacolo tra suoni e immagini dal mondo.
A seguire, il palco di SPAZIOleARTI ospiterà il 4 febbraio il sestetto di Antonio Trinchera, musicista di formazione classica, sedotto dal linguaggio del blues e del jazz ma con una profonda passione per la musica elettronica. Il nuovo progetto “Next Move” (album A.MA Records) è fatto di atmosfere rarefatte, intime, ma sempre sostenute da un groove sotterraneo, con l’elettronica in grado di disegnare raffinati paesaggi sonori, sintetizzando linguaggi diversi in una nuova identità musicale.
Sabato 11 marzo sarà la volta del trio del chitarrista Fabrizio Savino e le sue emozioni più nascoste racchiuse nel nuovo lavoro “Gemini (album A.MA Records). La sua ricercatezza, i suoni caldi e puliti e la sapienza compositiva aprono l’ascoltatore a nuovi orizzonti sonori con una musica ammaliante: il canto di una sirena che invita ad un viaggio fuori e dentro se stessi.
In attesa degli appuntamenti di maggio e giugno con la sezione in trasferta +SPAZIOleARTI, la rassegna si concluderà con l’elegante concerto del trio di Vito Ottolino e il suo ultimo lavoro “Distanze” (album Disgressione Music). Ancora un viaggio da compiere, tra intriganti sonorità in bilico tra classica, jazz e world-music che si fondono, si integrano e si completano alla perfezione e sulle proprie divergenze, si plasmano in un unicum di straordinario effetto.
Sul versante del teatro, il 5 novembre l’apertura della rassegna Per i sentieri della nuova scena è affidata a Michele Santeramo, drammaturgo pugliese pluripremiato, che presenterà in anteprima nazionale Oltretutto, più vicino a don Tonino Bello. Un personale attraversamento della figura di don Tonino, il prelato che andando oltretutto è arrivato in maniera rivoluzionaria e semplice laggiù, nella parte più intima di ciascuno di noi, in un posto che oggi nemmeno si cerca più e che alcuni chiamano coscienza.
Il 26 novembre, tra situazioni esilaranti, travestimenti, in¬cursioni e rimandi, Mauro Parrinello (OffRome-Compagnia dei Demoni) proporrà con Shylock la storia dell’usuraio ebreo dal punto di vista di Tubal personaggio spin-off del dramma shakespeariano. A Natale, il 26 dicembre, arriva Il Commissario Calamaro (Charlie Calamaro Avan Project /Compagnia La luna nel letto) convinto che ogni delitto abbia un risvolto rosa e che siano le passioni ad armare le mani dei criminali: una miscela di poliziesco, noir e commedia sexy pronta ad esplodere con le risate del pubblico.
Demolire gli stereotipi e i triti luoghi comuni sul sud con l’arma dell’ironia per cercarvi sprazzi di coscienza critica, di rettitudine e operosità: questo è quanto farà il 7 gennaio Gianpiero Borgia (Teatro dei Borgia) con lo spettacolo SudOrazione, offrendo al pubblico un testo che ha la forma di una risata e, nel contempo, di una ferita aperta.
Sabato 25 febbraio sarà la volta di Serena Di Gregorio (Florian Teatro) che con un balzo temporale planerà sul Cinque Agosto in piena festa patronale, tra luminarie e fuochi pirotecnici, per snocciolare con vena comica e surreale episodi di una vita intera, dall’infanzia alla vecchiaia, “ripresi” tutti nel giorno del dì di festa ed evocati da singolari madeleines di proustiana memoria. E‘ ambientato in un giardino, Il giardino delle magie, la storia d’amore di Andrè e Dorine, il delicato spettacolo che il 25 marzo metterà in scena Luigi D’Elia (Inti), uno dei più raffinati narratori italiani. E‘ nel giardino di Andrè (al secolo Andrè Gorz, uno dei padri del movimento per la decrescita felice) che il silenzio pieno di vento porterà i ricordi di una felice storia d’amore, quella di Andrè e Dorine Kahn. E mentre nel forno cuocerà il pane, si parlerà di amicizia, di amore e di cosa ci rende realmente ricchi e felici …
A chiudere la stagione di prosa a SPAZIOleARTI sarà l‘8 aprile lo spettacolo L’estranea di casa, altra anteprima nazionale proposta da Raffaella Giancipoli (Kuziba Teatro): una incursione nel mondo complesso e contraddittorio delle badanti con la storia di Luminiţia, insegnante rumena fattasi per necessità badante in Italia e di Alexi, “vedovo bianco“ rimasto in patria, e, soprattutto, di Culin orfano di madre viva, cresciuto al telefono tra storie della buonanotte e promesse di ritorno
SPAZIOleARTI si prepara ad accogliere una nuova intensa stagione di collaborazioni con importanti realtà artistiche professionali in un ambiente confortevole e propositivo di eventi piacevoli e di indiscussa qualità, all’insegna della inclusione, della condivisione e della convivialità.
E’ aperta la campagna abbonamenti con diverse formule e promozioni.
Informazioni e prenotazioni: SPAZIOleARTI/Teatrermitage – Molfetta - Via Pia 57/59 tel. 340.8643487 – 080.3355003 www.spaziolearti.it- , fb/spaziolearti
25/10/2016
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