Gli oli essenziali possono influenzare positivamente gli stati mentali. Spesso gli odori vengono utilizzati per influenzare il subconscio umano e per condizionare ogni tipo di comportamento, dalla propensione agli acquisti alla performance lavorativa. Si pensi per esempio all’odore di pane appena cotto, che sollecitando le papille gustative incoraggia l’acquisto…
Negli aeroporti stanno addirittura ipotizzando di diffondere essenze calmanti nelle sale d’aspetto per ridurre l’ansia da volo dei passeggeri! Dati questi presupposti, sembra logico impiegare gli oli essenziali nelle case e negli ambienti in genere per riequilibrare le emozioni e favorire il benessere psichico.
Aiutati così!
- Affaticamento mentale: diffondi nell’ambiente l’olio essenziale di menta piperita.
- Scarsa energia: le tue essenze sono limone, pompelmo e arancio.
- Mancanza di autostima: l’impiego di profumi floreali delicati o di essenze come gelsomino, ylang ylang o geranio aiuta molto.
- Malumore: le essenze più indicate sono rosmarino, eucalipto e basilico.
- Ansia: geranio, lavanda, patchouli e neroli rilassano e allentano le tensioni.
- Rabbia: preferisci lavanda, camomilla, vetiver o tuberosa.
- Iperattività: vaporizza l’olio essenziale di lavanda, oppure di melissa.
- Dispiaceri e traumi: rosa, neroli, mandarino in un mix da vaporizzare nell’ambiente.
- Depressione: le essenze più adatte sono limone, camomilla, bergamotto, neroli, arancio amaro, pompelmo.
- Noia e confusione: prova un mix di rosmarino, limone e basilico.