GLI IDROLATI

Dal processo di distillazione della pianta si ottiene l’olio essenziale e un’acqua “di risulta” chiamata idrolato o acqua aromatica, un efficace prodotto cosmetico (e non solo), con una composizione interessante, in quanto contiene una piccola percentuale di oli essenziali, ma senza terpeni, quindi senza la loro parte in genere più irritante. Sono assenti i Sali contenuti nella normale acqua potabile, perchè è distillata, mentre contiene tutti i rimanenti principi attivi idrosolubili, caratteristici della pianta di estrazione, ma che non si trovano negli oli essenziali (per esempio, mucillagini, tannini ecc.). L’idrolato è un prodotto assolutamente sicuro e si presenta anche all’assunzione orale. Anche se non sono facilmente reperibili, e spesso costosi – l’eliminazione degli inevitabili residui richiede un elaborato procedimento di filtraggio e non hanno un periodo di conservazione lungo – sono però indice della serietà delle aziende produttrici, poichè, se è vero che producono oli essenziali, è altrettanto vero che debbono avere anche gli idrolati. In loro sostituzione si usa aromatizzare dell’acqua depurata con alcune gocce di oli essenziale.

Come utilizzarli

Gli idrolati possono essere abbinati all’argilla nella preparazione di maschere-viso, capelli e corpo, perchè potenziano con le loro qualità le funzioni dell’argilla e degli oli essenziali scelti. Sono ottimi usati come decongestionanti degli occhi, in alternativa alle compresse con acqua e oli essenziali, spesso irritanti. Si possono usare per gargarismi nelle problematiche del cavo orale. Sono tonici eccezionali per la pelle, senza nessuna particolare controindicazione, tanto da poter essere usati tranquillamente anche per i bambini.

Fonte: Riza.


18/12/2017