Mercato auto,+4% per l’Europa a febbraio. Fca in frenata, bene solo Jeep e Alfa Romeo
Mercato auto,+4% per l’Europa a febbraio. Fca in frenata, bene solo Jeep e Alfa Romeo
Nel 2°mese dell’anno sono stati 1.159.039 i veicoli immatricolati: il primato va alla Spagna(+16,4%) davanti a Germania e Francia. Tra i gruppi in calo Fca con il brand Fiat che perde il 5,2%, reggono Jeep e Alfa Romeo. Volkswagen doppia il mercato, battute d’arresto per Toyota e Bmw.
Quello di febbraio è ancora un mese positivo per le automobili: le immatricolazioni nei paesi dell'Unione Europea – ai quali vanno aggiunti quelli dell'Efta come Islanda, Norvegia e Svizzera – sono state 1.159.039, il 4% in più dello stesso mese del 2017. Come riportato dai dati Acea, l'associazione dei costruttori europei, le auto vendute nei primi due mesi dell'anno hanno toccato quota 2.378.965 unità in totale facendo aumentare la richiesta del 5,8%.
Il mercato che fa registrare una crescita migliore rispetto a tutti gli altri è quello spagnolo, capace di far segnare un incoraggiante +16,4%. Dietro il paese iberico ecco Germania con un incremento del 9,5 e Francia con un +3,4%. Meno favorevole è invece il risultato del nostro Paese che dopo una crescita del 3,4% in gennaio, a febbraio ha fatto registrare un calo dell'1,4%, dovuto anche al fatto che, come sottolineato dal Centro Studi Promotor, "vi è stato un giorno lavorato in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente che vale circa il 4,5% delle immatricolazioni e quindi, a parità di giornate lavorate, il mercato automobilistico italiano sarebbe in moderata crescita anche in febbraio". In caduta libera, invece, appare il Regno Unito, ancora una volta in perdita del 5,1%.
Fca perde terreno, reggono Jeep e Alfa Romeo
In calo le immatricolazioni in Europa del gruppo Fca che ha fatto peggio del mercato: le auto vendute a febbraio, infatti, sono state 84.345, il 4,4% in meno dello stesso mese del 2017 con una quota di mercato che si è attestata a febbraio al 7,3% dal 7,9% dell'analogo periodo nel 2017. Gli unici due marchi ad ottenere risultati confortanti sono stati Alfa Romeo, ancora trascinate da Giulia e Stelvio, con quasi 7.400 immatricolazioni, il 17,1% in più rispetto all'anno scorso, per una quota stabile allo 0,6 per cento. Crescita a doppia cifra, invece, per Jeep che ha chiuso oltre 12 mila vetture con un aumento delle vendite del 50,2% mentre la quota cresce di 0,3 punti percentuali attestandosi all’1 per cento. Male, invece, Fiat che perde il 5,2%. Unica nota positiva è la conferma della leadership nel segmento A, con quasi 15.400 immatricolazioni di 500 e oltre 13 mila Panda, le due vetture più vendute della categoria, con una quota insieme vicina al 30%. Tra gli altri gruppi Volkswagen doppia la media e mette a segno un aumento delle immatricolazioni del 9%, trainate da Seat e Skoda, mentre ottimi risultati fanno registrare anche le case francesi, con il Gruppo Renault che cresce soprattutto grazie a Dacia e PSA che fa bene con Peugeot e Citroen. Ford mette a segno un +8,6%; battuta d'arresto, invece, per Toyota (-1,2%) e Bmw (-0,9%).
di Matteo Vana
fonte: motori.fanpage.it
03/04/2018
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