ALCUNI IDROLATI TRA I PIU’ COMUNI

2^ parte

- Acqua di lavanda: lenitiva, antisettica e rinfrescante, è utile per pelle grassa e impura, ma efficace anche per couperose e come rigenerante della pelle. Si può utilizzare anche in caso di scottature di lieve entità, anche solari. Questo idrolato può essere utilizzato anche per via interna in caso di tensione nervosa e insonnia: porre un cucchiaino di acqua di lavanda in una tisana di tiglio e sorseggiare lentamente.

- Acqua di rose: è l’acqua più famosa e diffusa, e pure la più antica. Grazie alle sue caratteristiche, ha un impiego pressochè illimitato: tonifica, deterge, rinfresca. Può essere usata anche da persone allergiche e bambini, ed è un tonico perfetto per tutti i tipi di pelle. Ottima per compresse oculari in caso di occhi infiammati e stanchi. Indicata anche come dopobarba. La rosa è il fiore più Yin in assoluto, simbolo per eccellenza della donna e della femminilità, e il suo idrolato è utile anche per nebulizzazioni sul seno, in virtù del suo effetto tonificante sulla parte del corpo più femminile. Sempre per il suo collegamento con la donna e i suoi genitali, è la perfetta base acquosa per lavande vaginali.

Fonte: Riza.




19/05/2018