inizia domenica 25 novembre c.a. alle h 18.00, presso il TEATRO DEL CARRO di Molfetta la rassegna di teatro per bambini:
COMETE IN SCENA, giunta all' VIII^ edizione.
La rassegna è organizzata dall'Ass. Cult. IL CARRO DEI COMICI DI MOLFETTA ed è patrocinata dalla Regione Puglia.
Lo spettacolo di apertura è intitolato : "L'avventura di Pulcinella" della compagnia di teatro di figura :
"BURATTINI AL CHIARO DI LUNA" di Conversano.

Una compagnia di teatro sgangherata, dove c’è un capocomico – l’unico ad essere umano, reale e in carne e ossa – che, preoccupato tenta di imbonirsi il pubblico per intrattenerlo, perchè Pulcinella ha deciso di andarsene.
Mentre il capocomico tenta di improvvisare un improbabile azione teatrale, giunge una voce dalla baracca, (è quella del burattinaio) che lo avvisa che Pulcinella è tornato. Sarà vero? Il capocomico esce di scena, per andare a cercare Pulcinella, non prima di essersi raccomandato, con il burattinaio, di restare fermo e in attesa, di non giocare con i burattini, ma soprattutto di non farsi vedere dal pubblico.
Questo è l’inizio dello spettacolo, L’avventura di Pulcinella.
Lo spettacolo tocca diversi temi della vita quotidiana della gente comune: I problemi d’amore ; quelli legati al lavoro; la voglia di evadere e il senso di libertà; la prepotenza; l’esercizio del potere; la depressione. A Pulcinella, cacciato di casa dalla moglie, gli viene proposto un lavoro, quello di eliminare un fastidiosissimo topolino dal regno. Il topolino è un pretesto che condurrà Pulcinella in un viaggio che lo porterà sempre più in basso. Passerà dalla sala del re, agli scantinati del regno dove incontrerà il guappo e il cane, per poi sprofondare definitivamente all’inferno, dove incontrerà il diavolo, quest’ ultimo in uno stato della sua coscienza un po’ particolare. Alla fine dello spettacolo verrà messa in evidenza la grande umanità dei burattini. L’unico della compagnia ad essere poco umano è proprio il personaggio reale che incarna il ruolo del capocomico.
Lo spettacolo, pur toccando temi che universalmente appartengono ai drammi dell’umanità, è costruito con leggerezza e ironia. Ridere dei drammi che toccano un po’ tutti noi, è la chiave migliore per riflettere e aprire le coscienze.
Il divertimento è assicurato e lo spettacolo è rivolto a tutte le fasce d’età a partire dai tre anni.

10/11/2012