Medicina e Salute: ''LEGUMI AMICI DEL CUORE''
LEGUMI AMICI DEL CUORE
Secondo un’indagine condotta in Italia dall’ INRAN, il consumo medio giornaliero di legumi è pari a 11 grammi al giorno (piselli al primo posto, seguiti dai fagioli) a persona. Decisamente pochi, se si considera che, da un lato, questi alimenti hanno rappresentato una risorsa alimentare fondamentale nella storia dell’umanità e, dall’altro, che le conferme sui loro benefici sono sempre più numerose, in particolare per quanto riguarda il controllo della glicemia e la riduzione del rischio cardiovascolare. A questo proposito, una nuova conferma viene da uno studio pubblicato dal British Journal of Nutrition.
In questo lavoro, condotto da ricercatori dell’Università del Saskatchewan (Canada), un centinaio di adulti dai 50 anni in su sono stati divisi in due gruppi che hanno seguito, a rotazione, per due mesi, e in ordine inverso, la loro dieta abituale o una dieta a base di legumi 8fagioli, ceci, piselli, lenticchie, circa 150 grammi al giorno, peso a secco). Fra le due diete era previsto un mese di sospensione, necessario per far svanire tutti gli effetti del primo trattamento prima dell’inizio del secondo. La dieta basata sui legumi ha portato, rispetto a quella abituale, ad una riduzione del colesterolo totale dell’8,3% e del colesterolo “cattivo” (LDL) del 7,9%, un evidente vantaggio per la riduzione del rischio cardiovascolare. Fra i numerosi vantaggi nutrizionali di questi alimenti ricordiamo, oltre al loro elevato contenuto di proteine, che i legumi sono fra le fonti di carboidrati a più basso indice glicemico, che apportano pochi grassi, non contengono colesterolo, e sono ricchi di fibra alimentare sia “insolubile”, utile per regolare le funzioni intestinali, sia “solubile”, che aiuta a controllare i livelli di colesterolo e di glucosio nel sangue.
A cura di Carla Favaro, nutrizionista.
03/01/2013
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