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4° app. di ''Benessere della vista e valore degli occhiali'': ''Astigmatismo''-A cura dell'Ottica Cassano
Astigmatismo
L’astigmatismo è dovuto alla mancanza di una simmetria sferica del sistema ottico dell’occhio che quindi non produce una immagine puntiforme di un oggetto. Osservando una tavola ottotipica composta con lettere dell’alfabeto, l’occhio astigmatico ha la caratteristica di vederne meglio cert’une e peggio certe altre. Questo porta come conseguenza l’impossibilità di definire con esattezza quale sia il virus di un occhio astigmatico. Quando esiste un piccolo astigmatismo ipermetropico anche nell’occhio non corretto, il virus è normale o quasi, se poi viene corretto, il virus sarà più che ottimo.
Se l’astigmatismo è elevato, il virus è molto ridotto e può rimanere subnormale anche quando sia eseguita una esatta correzione, specie quando è effettuata su paziente di età superiore ai 10/12 anni.
Nei casi di astigmatismo miopico si può ripetere quanto detto per l’ipermetropico con l’eccezione che il virus dopo la correzione subisce un miglioramento più netto di quello che si ha nell’ipermetropico. Nei casi di astigmatismo composto la correzione della parte astigmatica porta a quel virus che sarebbe presente in una miopia o in una ipermetropia senza astigmatismo. Se l’astigmatismo è di tipo misto, quando non è corretto il virus è piuttosto scarso, ma ritorna alla normalità con la correzione completa, salvo in quei casi di grado elevato (4/5 D) dove può permanere un virus scarso. In genere il virus risulta più scarso nel caso di astigmatismo ad assi obliqui che non in quelli ad asse verticale od orizzontale. Una causa di questo risiede nel fatto che le tavole degli ottotipi, come del resto la maggior parte degli oggetti che li circonda, sono più ricchi di elementi orizzontali e verticali che non obliqui.
Quando l’astigmatismo viene corretto per la prima volta specie se supera una o due diottrie, è probabile che all’inizio chi porta una siffatta correzione abbia l’impressione che tutto sia inclinato; le sue immagini saranno allora rappresentate in rapide successioni, inclinate o diritte, facendo un’altalena che in breve tempo creerà disturbi al portatore; nel giro di poco tempo (una settimana/due mesi), ma soprattutto in base all’età e al carattere del soggetto (il bambino si abituerà prima dell’adulto), tutto torna alla normalità. La mancata correzione dell’astigmatismo è la causa principale dell’aumento di una miopia già esistente a causa dell’insorgere di uno spasmo accomodativo.
Grazie per l'attenzione e arrivederci al prossimo appuntamento. A cura dell’ottico Cassano Michele
Molfetta (Bari)
Tel. 080 3345085
18/01/2013
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