Scheda indirizzo
VIA RESPA
RESPA Si ritiene che Molfetta in antico si chiamasse “RESPA”. Lo storico molfettese Filiberto Minervini riferisce che “approdò in Respa una numerosa flotta di triremi diverse, in cui vi erano romani in numero maggiore, ragusei e popolo di Sebenico”. Mettendo in relazione, con la “Cronaca Amalfitana” le narrazioni storiche di F. Minervini e anche di Damiani si apprende che una colonia Romana verso il 339, fu mandata a Bisanzio da Costantino il Grande, naufragò presso Ragusa in Dalmazia e colà si fermò. Dopo un certo tempo, venuta a contesa con gli abitanti della città, sciolse le vele e col favore dei venti approdò “ad locum qui dicitur Melphium”, cioè Molfetta, sull’isoletta di Sant’Andrea, distante 107 miglia da Ragusa. I Romani, riferisce “Cronaca Amalfitana” nella nuova sede presero il nome di Melfitani conservando i costumi della madre patria e la forma di governo libero. Avvenuta la fusione fra la popolazione indigena ed i profughi questi costituirono la città in “civitas” libera proclamandol “Respubblica”. Quindi RESPA dato al “locum Melfi” è un’abbreviazione di Repubblica. Perciò Respa sta ad indicare una città libera. Di qui lo stemma della città, simile a quello di Roma: scudo bianco di colore rosso attraversato dal bindello bianco. VIA RESPA: inizia da Corso Margherita di Savoia, all’altezza dei nn. 1/2, e termina a Corso Umberto I. Dal n. 1 al n. 33 e dal n. 2 al n. 48.
Posizione sulla mappa |
F3
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