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Scheda vetrina

Arciconfraternita della Morte
Confraternita
VIA NICCOLÒ ALTAMURA 4

Sorta, come precisato nello Statuto, il 26 aprile 1613 e riconosciuta il 20 febbraio 1763. Ha sede nella chiesa del Purgatorio. particolari del vestiario dei confratelli: camice, cappuccio, mozzetta e cingolo con fiocco neri, sulla mozzetta piastra di metallo riproducente un teschio con due stinchi incrociati al disotto. Lo stellario della Vergine si compone di 12 stelle le quali simboleggiano quelle dell'Apocalisse. La spada conficcata nel petto della Madonna simbolaggia i dolori sofferti.



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INFO
Arciconfraternita della Morte
Telefono
080/3358015
E-mail
Sito web
POSIZIONE
Non disponibile
CENNI STORICI
VIA NICCOLÒ ALTAMURA
ALTAMURA NICCOLÒ

Avvocato. Molfetta, 3. 5. 1874 – ivi, 9. 6. 1953. Trova nelle scuole del Seminario, coetaneo ed amico, Gaetano Salvemini, ha gli stessi maestri e condivide le sue letture. Lo segue anche alla Facoltà di Lettere dell’Istituto Superiore di Firenze nel 1892, ma, senza la borsa di studio, la sua permanenza a Firenze diventa gravosa per la famiglia, travolta dalla crisi economica del 1897. Ripiega sulla facoltà di Giurisprudenza a Macerata. Qui viene a contatto con gruppi anarchici ed è amico di Pietro Gori. Nel 1897 con altri studenti costituisce un gruppo di volontari per la spedizione organizzata da Menotti e Ricciotti Garibaldi. I suoi studi di diritto amministrativo risentono l’influenza dell’esperienza libertaria e la sua tesi di laurea tratta, significativamente dell’autonomia del Comune. Nel 1898 è testimone a Molfetta dei moti della sanguinosa repressione, collabora alla difesa dei dirigenti socialisti arrestati, tra cui Leonardo Mezzina, e sotto la guida del penalista Rubichi, organizza le testimonianze a discarico con un lavoro preciso ed efficace. Preparato nel campo giuridico ed amministrativo. Assertore delle idee socialiste, è nei comitati di assistenza per gli orfani di guerra e per le famiglie dei combattenti. Presidente dell’Istituto Provinciale “Apicella” per la rieducazione dei sordomuti. Sotto la sua presidenza l’Istituto si ampliò, diventando uno tra i migliori d’Italia. A 79 anni è candidato alla Camera e al Senato, nelle elezioni del 1953, contro la legge truffa: muore alla vigilia delle elezioni. VIA NICCOLÒ ALTAMURA AVVOCATO 1874 – 1953: inizia da Corso Dante Alighieri e termina a Lungomare Marcantonio Colonna.