Chiesa
VIALE ANTONIO GRAMSCI
“Domani, festa di tutti i santi, avrà inizio l’attività pastorale della nuova Parrocchia S. Pio X, creata da S. E. Mons. Vescovo Amministratore Settimio Todisco con la sua bolla datata 1° novembre 1971” (Luce e vita, n. 36, 31 ottobre 1971).
Con questa parole Luce e Vita annunciava la nascita della Parrocchia S. Pio X e di una nuova realtà pastorale che venisse incontro alle nuove esigenze di espansione della città di Molfetta.
La cerimonia di inaugurazione, svoltasi alla presenza di Mons. Achille Salvucci, già vescovo di Molfetta e promotore di questa “felice e necessaria realizzazione”, vedeva inoltre, per la prima volta, a capo della comunità parrocchiale il compianto don Mario Favuzzi, nominato vicario economo.
Solo nel giugno del 1974 lo stesso don Mario veniva eletto parroco “dovendosi provvedere alla cura spirituale della parrocchia S. Pio X”. Si trattava di un ufficio assai delicato che si era protratto per un lunghissimo periodo, bruscamente interrotto dalla morte dello stesso don Mario, avvenuta il 1 febbraio 2001.
La parrocchia ebbe sede provvisoria presso l’Istituto S. Luisa delle benemerite Figlie della Carità, in attesa del complesso definitivo che sarebbe sorto alle spalle del Seminario Ragionale.
Nel giugno 1976 veniva assegnata l’area sulla quale sarebbe poi stata eretta la nuova chiesa parrocchiale, e il 31 ottobre 1978, S. E. Mons. Aldo Grazia benediceva la “prima pietra” e l’inizio dei lavori.
La solenne benedizione venne preceduta da una settimana di intensa attività pastorale e da momenti di profonda riflessione sulla realtà parrocchiale, guidati da illustri ospiti: Mons. Mario Miglietta, Mons. Marcello Semeraro, don Antonio Resta.
Dopo una lunga attesa, il 25 settembre del 1982, “alla presenza della comunità parrocchiale plaudente, delle autorità civili e militari e dell’impresa Michele Balacco con le sue maestranze”, Mons. Aldo Grazia dedicava la nuova chiesa parrocchiale a San Pio X.
Per sopperire alle esigenze pastorali veniva progettato un edificio, sito accanto alla chiesa, dove si sarebbero svolte le attività parrocchiali. Infatti il 6 gennaio 1993, il vicario generale della Diocesi, Mons. Tommaso Tridente, benediceva il Centro sociale intitolato a Mons. Antonio Bello, nostro compianto vescovo, dando alla comunità una nuova possibilità di esprimere la sua vena evangelizzatrice.
<< INDIETRO